CAPACCIO PAESTUM. Episodio spiacevole durante Poseidon-Angri, gara del torneo di Promozione vinta per 2-1 dagli ospiti. Un calciatore grigiorosso avrebbe insultato con epiteti razzisti, il calciatore di colore della Poseidon Drammeh Sheriff. Attraverso un comunicato, il presidente dell'Angri Gerardo Tortora porge le scuse a nome della società: “Sono dispiaciuto, conosco bene il calciatore e so che non è nel suo modo di fare compiere gesti del genere. La nostra società è dal 2015 impegnata nel sociale e quindi pur comprendendo l’importanza della partita – ha dichiarato il patron - non posso giustificare il comportamento del mio calciatore”, si legge nella nota. La Poseidon accetta le scuse, attraverso un altro comunicato: "La società Us Poseidon 1958, a nome del presidente Voza, riconosce l'impegno nel sociale della società grigiorossa e certo che sia stato un episodio isolato, accetta le scuse e le condivide con il calciatore Mamadou Sheriff ed il resto della società". Non è la prima volta che il giovane colored pestano subisce insulti razzisti: era già accaduto nella gara di tre settimane fa a Salerno contro il Centro Storico, nella rissa che ha portato entrambe le società, a giocare due turni casalinghi a porte chiuse.