MONTECORVINO ROVELLA. È stato trasferito nel reparto di chirurgia d’urgenza Giampiero Delli Bovi (nella foto), l’avvocato vittima del pacco bomba che, lunedì mattina, gli ha causato la perdita di entrambe le mani, con la violenta deflagrazione che ha rischiato di ucciderlo nell’androne della sua abitazione, in via Fratelli Rosselli, nella frazione Macchia di Montecorvino Rovella. Tre i bollettini medici emessi ieri dai sanitari dell’ospedale “Ruggi” di Salerno per fornire aggiornamenti sulle condizioni del civilista, presidente del Forum dei Giovani del centro picentino.
La situazione generale è migliorata dopo il trattamento in camera iperbarica, con il 29enne che respira ora autonomamente, anche se a preoccupare i medici è una lacerazione della membrana timpanica dell’orecchio destro. Delli Bovi, dunque, rischia di perdere anche l’udito a seguito del violento scoppio causato dal pacco confezionato da mano ancora ignota. Al riguardo proseguono serrate le indagini, condotte dai carabinieri della Compagnia di Battipaglia, diretti dal magg. Erich Fasolino, con il coordinamento della Procura di Salerno: nessuna pista è esclusa, ma gli inquirenti stanno setacciando, in particolare, la sfera professionale del giovane avvocato, che da poco aveva iniziato la sua attività nello studio legale del neo sindaco di Montecorvino Rovella, Martino d’Onofrio. Fondamentale potrebbero rivelarsi i filmati prelevati da varie telecamere di videosorveglianza, che avrebbero ripreso il fattorino, pare una persona dai capelli bianchi, che ha depositato il pacco bomba davanti dell’abitazione della famiglia Delli Bovi.