CASTELLABATE. La Calpazio ritrova il feeling con la vittoria, battendo un ostico Salernum Baronissi, rimanendo al terzo posto nel girone D di Promozione.
Mister Gaetano Voza lancia dal primo minuto De Simone, con il neoacquisto Carlo Ariete che parte dalla panchina. I capaccesi provano subito a impensierire Coscia: al 5’ il tiro di Landolfi va di poco fuori. Nella parte centrale del primo tempo sale in cattedra la formazione di Juri Calabrese: Natella punge dalla destra: il cross è intercettato da Marmoro, che coglie la traversa. I padroni di casa si rivedono in zona d’attacco al 35’, con il tiro da fuori area di Bencardino che costringe Cosca alla deviazione in angolo. Si va al riposo sullo 0-0.
La ripresa parte con la Calpazio subito propositiva: Di Poto sfiora di testa il gol del vantaggio dopo un calcio d’angolo; tiro dalla bandierina decisivo un minuto dopo, con Moscatello abile a ribadire in rete. La compagine di Baronissi punge soprattutto su palla inattiva: su una punizione dalla sinistra, Bove per poco non sorprende Venosi; da altra punizione mischia in area capaccese, ma la retroguardia locale si dimostra vero e proprio muro difensivo. La Calpazio vince 1-0, coglie tre punti pesantissimi, rimanendo sulla scia della capolista Giffoni Sei Casali, sempre distante quattro punti.

CALPAZIO-SALERNUM BARONISSI 1-0 (51’ Moscatello)

CALPAZIO: Venosi, Finaldi, D’Alessio, Bencardino (88’Danaj), Di Poto, Landolfi, De Simone (55’ Ariete), Soro, Santucci, Pecora, Moscatello (88’ Sansone). A disp.: De Felice, Di Genio, Milione, Del Verme, Maucione, D’Angelo. All.: Gaetano Voza
SALERNUM: Coscia, Piccolo, Lambiase (88’ Bestaevi), Balzano (68’ Romanato F.), Bove, Zoppino, Izzo, Natella, Maggino, Marmoro (70’ De Luca), Minguzzi. A disp.: Serretiello, Asciuti, Napoli, Caccavo, Romanato D., Di Martino. All.: Juri Calabrese
ARBITRO: Carmine Rea di Ercolano, coadiuvato da Roberto Romano di Torre del Greco e Gabriele Federico di Agropoli
AMMONITI: D’Alessio, Maggino, Minguzzi, Bencardino, Venosi
SPETTATORI: 100
NOTE: Giornata piovosa, gara giocata al “Carrano” di Santa Maria di Castellabate