FISCIANO. Il Teatro di Ateneo diventa “Teatro Filippo Alison”. Ieri mattina al campus di Fisciano si è svolta la Cerimonia di Intitolazione del Teatro universitario a Filippo Alison. Architetto, docente e designer di fama internazionale, Alison ha curato la progettazione e l'arredo del Teatro e di altri luoghi chiave del Campus, lasciando in eredità alla comunità universitaria opere di grande qualità e valore artistico.

Con la scopertura della Targa dedicata al Maestro nel foyer del Teatro, si è aperta la Cerimonia di celebrazione cui ha partecipato anche la famiglia Alison. L’evento ha raccolto le testimonianze di coloro che hanno conosciuto e collaborato con Alison: il prof. Rodrigo Rodriquez (amico di Alison), il prof. Enrico Sicignano (ordinario di Architettura tecnica - Dipartimento di Ingegneria Civile Unisa), il professore Domenico De Masi (sociologo e docente emerito presso l'Università “La Sapienza”), e Gioconda Cafiero (Università Federico II di Napoli), allieva di Alison.

Nel suo intervento di apertura il rettore Tommasetti ha dichiarato: “Per scelta del Senato accademico, su proposta del Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale, è stata deliberata l’Intitolazione del Teatro di Ateneo al suo maestro, il grande architetto partenopeo Filippo Alison. Alison ha curato la progettazione e l’arredo dei luoghi simbolo del nostro Ateneo: l’Aula Magna, la sala del Senato accademico, il Teatro, il suo foyer e il salone delle residenze universitarie. Questa è una giornata di celebrazione ma che vuole anche ricordare, attraverso le testimonianze di chi ha conosciuto e frequentato Alison, la sua opera per l’Ateneo e la sua arte di rilievo internazionale”.

Il professore Domenico De Masi, compagno di vita di Alison, ha dichiarato: “L’Università di Salerno si segnala come un ateneo molto sensibile al bello, intitolando il suo Teatro a Filippo Alison. Alison è stato un gigante del design, un artista che è riuscito a rendere seriale qualcosa che era appannaggio solo delle grandi case borghesi di tutto il mondo, un artista cui si deve molto ed è bene che gli studenti che vivono questo campus conoscano la sua opera e ne perpetuino la genialità”.

“Un evento importante quello di oggi perché lega il nome del Maestro Alison ad un’opera d’interni molto bella e significativa, come il Teatro – ha sottolineato il prof. Enrico Sicignano - Alison è stato un architetto del nostro territorio che però ha saputo vantare una dimensione internazionale”. La prof.ssa Pina De Luca (Dispac Unisa) ha aggiunto: “Il nostro Dipartimento teneva molto a questa Intitolazione, una dedica che l’Ateneo ha immediatamente accolto. Si tratta di un omaggio ad uno dei più grandi maestri del novecento, che incarna anche l’attenzione forte che l’Università di Salerno ha verso i linguaggi del contemporaneo. E lo dimostrano il parco dell’arte ospitato nel campus, così come le attività culturali che qui in Teatro si tengono lungo tutto l’anno. Un’eredità quella di Alison che è diventata nel tempo una vocazione dell’Ateneo”.L’evento ha contemplato in seguito la visita presso i luoghi del campus che sono stati progettati e curati da Alison, fino alla scopertura delle due panchine in legno disegnate dal Maestro e che il prof. Rodriquez e Antonio Mainardi hanno inteso donare all’Ateneo.

“Siamo onorati – ha aggiunto il rettore - di aver ricevuto questo ulteriore simbolo dell’opera artistica di Alison. Abbiamo voluto collocare le due sedute presso l’ingresso esterno dell’Aula Magna, così da dare piena rappresentazione al genio di Alison in tutto l’edificio che egli ha curato, nonché per raccogliere lo sguardo dei tanti studenti che passano quotidianamente davanti a questo spazio”.