Attualità
FINO AL 21 GENNAIO
FINO AL 21 GENNAIO
Buccino, al Museo Archeologico la mostra pittorica di Vincenzo Paudice
Redazione
03 gennaio 2019 10:20
Eye
  1789

BUCCINO. “Grecia: Terra Madre” è la mostra personale pittorica del Maestro Vincenzo Paudice inaugurata nel MAN di Buccino, l'antica Volcei, e che sarà fruibile ai visitatori fino al 21 gennaio di 2019. In esposizione, diversi acquerelli ritrattano con intensità e perizia i luoghi "del mito che incontra la storia e dove la storia si perde nel mito" e dai quali traspaiono pathos ed emozione; immagini realizzate in diverse zone del Mediterraneo. Pittore, scultore, calcografo, litografo e ceramista, dal 2000, Paudice dà il via ad un progetto di ricerca geo-metafisico "Spazio d'attesa", uno studio appassionato realizzato attraverso i suoi numerosi viaggi nelle terre dell’Hellas, con le sue radici nella civiltà micenea e nella Grecia antica, patria della democrazia e della filosofia, della matematica e della medicina, culla della cultura occidentale. La Prof.ssa Antonella Nigro ha curato la presentazione critica della mostra e, nel suo intervento, ha precisato la particolare rilevanza di questa personale che è nata da uno studio di tantissimi anni dell'artista e che al suo interno si trova tutto il percorso della grande storia dell'arte: una mostra sul paesaggio, sulle rovine, sulla Grecia, il viaggio come arricchimento culturale "il gran tour" del '700 che, però, nel caso di Paudice, artista maturo, si tratta di uno studio approfondito sulla Magna Grecia, con la tecnica degli acquerelli utilizzata da molti artisti importanti nello scenario mondiale, come ad esempio Turner che realizzava tanti dei suoi paesaggi con questa tecnica. "Il Maestro ci presenta una mostra bellissima dedicata alla Grecia - illustra con entusiasmo la Prof.ssa Nigro - Un viaggio che vede protagonisti i luoghi del mito con una visione ulteriore perché i luoghi del mito vengono storicizzati. Partendo ad esempio dalla tomba di Ifigenia, vediamo che il mito assume proprio le fattezze della storia, quindi, il mito entra a far parte del territorio greco. La mostra è interamente dedicata agli acquerelli, impreziosita di acquerelli, dove troviamo anche particolari che riguardano gli oggetti e i paesaggi di Paestum, allargandosi all'indagine della Magna Grecia. Possiamo considerare questa mostra un 'site specific' perché è una mostra incentrata sulla ricerca archeologica e viene ospitata in un luogo preciso che è quello del Museo Archeologico Nazionale di Volcei, quindi, c'è un 'fil rouge' che va ad unire l'esposizione museale a quello che è la mostra di arte contemporanea del Maestro Paudice." Nel corso dell'evento, incontriamo l'artista Paudice che parla dal suo studio quasi ventennale e della sua ricerca: "La mia ricerca non è dipingere i luoghi della Grecia fini a sè stessi ma i luoghi della Grecia che hanno segnato la storia della Grecia nel racconto degli antichi, cioè, vale a dire che la Grecia è piena di luoghi dove gli antichi hanno ritrovato la loro storia. Ad esempio, parlo della Rocca di Micene, Cassandra che quando arriva a Micene ha invocato Apollo perché ha avuto la visione di quello che sarebbe successo; l'Heraion di Argo dove avviene il ratto di Zeus trasformato in nebbia; la Fonte kanatos, la fonte della Verginità che si trova a Nauplia; la spiaggia di Matala, a Creta, dove approdarono Zeus ed Europa, oppure, la città di Gortina, sempre a Creta, dove Zeus ed Europa si unirono sulla sponda del letto sotto un platano e generarono Sarpedonte, Minosse e Radamanto. In quel platano, tutt'ora, è viva la storia della Grecia, le sue origini, le donne greche che sono in stato interessante si recano a pregare ancora gli Dei, Iddio, affinché i loro figli che portano in grembo possano nascere saggi e giusti come Minosse e Radamanto che, poi, Dante mette nella Divina Comedia a giudice dell'oltretomba, quindi, i luoghi che io rappresento sono questi luoghi, i luoghi raccontati dagli antichi e i luoghi dove i greci ritrovano la loro storia." Presente alla manifestazione Maria Trimarco, Vicesindaco di Buccino, che sottolinea il successo e la valenza culturale di questi eventi culturali nel Museo di Buccino: "Il MAN di Buccino non è un luogo limitato all'esposizione di suppellettili dell'Antica Volcei ma è anche un luogo aperto all'arte contemporanea, non solo dell'arte visiva ma anche foto, ma anche libri e tante altre attività culturali, perché il museo non deve essere solo il luogo dell'archeologia ma deve essere un luogo di attività quotidiana, non solo di Buccino ma di tutto il territorio." A fare un bilancio degli eventi organizzati della Pro Loco di Buccino è proprio il suo Presidente Marcello Nardiello: "La mostra del Prof. Paudice conclude l'anno di 2018 fatto da un percorso culturale, artistico ed anche letterario; una serie di attività che la Pro Loco ha avviato all'interno del contesto museale. Quest'iniziativa si inserisce in un progetto molto più vasto realizzato in occasione del periodo natalizio, il progetto "Natale a Volcei", un'iniziativa per arricchire l'offerta culturale di questo periodo. Non a caso le opere del Maestro sono qui, perché troviamo, in queste opere, gli elementi che si accomunano al corredo archeologico esposto nel MAN di Buccino. Abbiamo in comune uno studio, un percorso storico che lui ha ritrovato in Grecia e che lo porta alla vicina Paestum, integrandosi ai tesori archeologici rinvenuti nel territorio dell'Antica Volcei."

Cinthia Vargas



Logo stiletvhd canale78
Immagine app 78
SCARICA
L’APP