AGROPOLI. Un video potrebbe riaprire clamorosamente il caso dell’incidente in cui perse la vita il 23enne Elvis Petrillo (nella foto) di Agropoli, avvenuto la notte del 25 febbraio del 2018 ad Albanella, dove si schiantò con la sua Fiat Punto contro un muro nel centro cittadino. I genitori del giovane, Laura Marotta e Nicola Petrillo, infatti, da allora non si danno pace per quanto accaduto, nutrendo molti dubbi sull’esatta dinamica del sinistro fatale. In una nota inviata al sostituto procuratore Elena Cosentino, titolare dell’inchiesta, la famiglia di Elvis ha illustrato molte perplessità e incongruità, al fine di mettere in discussione il fatto che il 23enne fosse realmente al volante quella tragica notte: in primis, il sangue di Elvis rinvenuto nell’abitacolo, in ingente quantità sul sedile lato passeggero e non al lato guida; l’unico vetro infrantosi è quello del finestrino a destra, ma il dubbio più grande lo insinuerebbe un video prelevato da un esercizio commerciale locale, sito a pochi metri dal luogo dell’impatto: alla guida della Fiat, infatti, si vedrebbe un altro ragazzo, forse un amico, e anche sui sedili posteriori si noterebbe la sagoma di un’altra persona, che sembra sorreggere la testa di Elvis, che la sera dell’incidente indossava un cappuccio di lana azzurro. Subito dopo l’impatto, però, dei due nessuna traccia. Sulla scorta di ciò, i genitori chiedono ulteriori accertamenti per arrivare, forse, ad una verità diversa e ben più grave.