CAPACCIO PAESTUM. Sottopasso ferroviario di Paestum. Dopo che la Giunta comunale aveva disposto apposito atto d’indirizzo, l’Amministrazione comunale retta dal sindaco, Franco Alfieri, ha individuato la soluzione più idonea alla realizzazione dell’opera, ovvero la terza delle tre ipotesi progettuali predisposte dal responsabile dell’Area VI, l’ing. Gianvito Bello. La scelta è ricaduta sulla realizzazione di una viabilità perpendicolare alla rete ferroviaria, con partenza dal parcheggio adiacente l’ex stabilimento Cirio, fino al raggiungimento del punto dov’è prevista la costruzione del sottopasso in località Santa Venere. Dopo il sottopasso ferroviario è prevista invece la realizzazione di una viabilità in adiacenza alla ferrovia fino al raggiungimento de parcheggio, lato monte, della stazione ferroviaria nell’area archeologica di Paestum (nella foto): tale progetto risulta conforme al vigente Piano Regolatore Generale e non risultano necessarie varianti urbanistiche particolari.
La prima soluzione progettuale prevedeva il sottopasso e relativa viabilità nei pressi di Via Laghetto, con la necessità di apposita variante; la seconda, invece, la creazione di un’intersezione stradale su Via Porta Giustizia, all’altezza dell’antica torre posta in vicinanza della stazione pestana: anche qui sarebbe stata necessaria l’approvazione di una variante. La scelta definitiva, suggellata con apposita delibera di Giunta, dà il via alla redazione della progettazione esecutiva dell’opera da parte dell’Area VI, con la costituzione di una task force tra Comune, Regione ed enti interessati per redigere in maniere conforme le annesse procedure.