BATTIPAGLIA. L’associazione battipagliese Civica Mente commenta l’atto prodotto, stamane, tra la sindaca di Battipaglia Cecilia Francese e la Provincia di Salerno: “Questa mattina, come tanti cittadini, abbiamo atteso la Sindaca Cecilia Francese davanti lo STIR, aspettando che portasse a casa il risultato. Premettiamo una cosa, abbiamo sempre lavorato al fianco delle istituzioni, sappiamo che un Sindaco più forte può tutelarci al meglio; per questo abbiamo raccolto l'invito dello stesso Sindaco a presidiare lo Stir da ieri mattina. Ci ha chiesto forza contrattuale, noi le abbiamo dato questa forza con la nostra presenza. Ora siamo andati via dallo Stir perchè chi ha convocato quella protesta, il Sindaco, se ne è andata portando con se il nostro simbolo, la fascia tricolore. Nella prima foto potete vedere con i vostri occhi cosa è stato annunciato, cosa che è stata poi ribadita davanti allo Stir di Battipaglia: Cecilia Francese ha affermato di aver firmato un atto di indirizzo politico. Con questo risultato è venuta davanti allo Stir, davanti alle persone che lei stessa ha trascinato per strada, ed ha detto testualmente "è una vittoria". Nelle altre foto potete leggere voi stessi il famigerato documento: UN COMUNICATO STAMPA, come peraltro indicato alla testa dello stesso documento. Non un atto di indirizzo politico, non un protocollo, niente. CI HA FATTO BLOCCARE LO STIR PER OTTENERE UN COMUNICATO STAMPA. Una mera dichiarazione di buone intenzioni, come già viste- tutte disattese - nel corso degli ultimi anni. Per chi ha voglia di seguirci, adesso entriamo un po' nel tecnico perchè questa è la nostra missione: far capire, con le nostre piccole competenze, come dietro gli aspetti tecnici e le formule giuridiche si nascondano spesso (o sempre) le fregature per la città che vogliamo difendere. Non abbiamo ancora la più pallida idea di cosa effettivamente sarà approvato in Consiglio Provinciale lunedì (la seconda pagina del famoso atto di indirizzo è la semplice convocazione dello stesso ad opera del presidente).Prendiamo per buono tutto. Ebbene, anche qualora il Consiglio Provinciale adottasse il famoso "fattore di pressione" di cui si è fatto promotore l'ex segretario dello stesso partito di Bonavitacola, ora Assessore del Comune di Battipaglia, Davide Bruno, sono presenti queste trappole:
1 Il "fattore di pressione" senza una normativa nazionale che ne dia sostanza, è mera carta straccia. Non lo diciamo noi, lo ha detto il Ministero dell'Ambiente Sergio Costa lo scorso 24 Agosto.
2 Il fattore di pressione parla di quantitativi autorizzati; qui a Battipaglia sono autorizzati circa 6 volte quantitativi di quelli attualmente trattati. Per dirla in maniera semplice, a Battipaglia siamo autorizzati a trattare 100x, oggi ne trattiamo 30x; con questa delibera diamo comunque il nostro assenso ad aggiungere ai nostri rifiuti altri 70x.
3 Il fattore di pressione parla di metri cubi e non di tonnellate; se la geometria non è un reato, nei metri cubi entrano più tonnellate.
4 Gli atti di indirizzo politico sono, tecnicamente, "liberi nel fine"; definiscono un obiettivo, ma non come arrivarci.
Gli atti amministrativi sono la vera sostanza e di quelli oggi non ne abbiamo alcuna traccia.
Cara Cecilia, se vuoi forza ed aiuto ti chiediamo una cosa semplice: la verità, essere in buona fede, non mentirci.
Oggi ci hai mentito e le foto qui sotto lo testimoniano.
Siamo stanchi degli impegni, delle buone intenzioni, del "poi faremo".
Vogliamo fatti, Battipaglia merita ATTI, non comunicati stampa.
Un'ultima cosa, la prossima volta che si vuole spacciare una barzelletta per un risultato, fai a meno di farci scendere in strada a bloccare un impianto.
La prossima volta per scrivere 4 righe come queste, fallo in remoto con un semplice scambio di mail, così almeno non spaccerai per risultati della carta straccia.
OGGI CI HAI TRUFFATO”.