AGROPOLI. Continua il contenzioso tra il Comune di Agropoli, capeggiato dal sindaco Franco Alfieri, e la società “Officine gestioni servizi legali”, promotrice, presso il Tribunale di Roma, di un decreto ingiuntivo contro l'Ente per il pagamento di alcune fatture non evase. La società accusa infatti il Comune di Agropoli di non aver provveduto al pagamento di quasi 20.800 euro, fatturati per l'erogazione, all'Ente, dell'energia elettrica. Il Tribunale di Roma aveva accolto la richiesta della società, condannando il Comune di Agropoli a pagare, entro quaranta giorni dalla richiesta di risarcimento presentata dalla “Officine gestioni servizi legali”, le fatture inevase, maggiorate di circa 780 euro come contributo per le spese legali. Ma questa volta a fare ricorso è stato proprio il Comune, che asserendo di aver provveduto al pagamento di tutte le fatture oggetto del decreto ingiuntivo e di non avere conti in sospeso con la società, ha nominato, tramite delibera di giunta comunale, un legale incaricato di portare avanti l'istanza di ricorso presso Tribunale di Roma.