AGROPOLI. “Il Comune ha provveduto regolarmente al pagamento delle fatture, relative alla fornitura di energia elettrica, per il bimestre 2009 direttamente alla società Enel". Il sindaco Franco Alfieri non ci sta, e controbatte all’accusa di non aver pagato delle fatture contestate dalla società di riscossione “Officine gestioni servizi legali”. "L'ente comunale non ha alcuna posizione debitoria nei confronti della società – ribatte il primo cittadino – alla quale Enel ha ceduto i propri crediti". A chiamare in causa l’ente agropolese è stata appunto la società “Officine gestioni servizi legali. Alla base del contenzioso fatture non pagate dall’ente comunale per la somministrazione del servizio di energia elettrica. Il ricorso per decreto ingiuntivo è stato presentato al tribunale di Roma. La società sostiene che il Comune non ha provveduto al pagamento di una somma di 20.779 euro, fatturata per l'erogazione all’ente dell’energia elettrica. Il tribunale di Roma ha accolto la richiesta della società, e ha ingiunto il Comune a pagare, entro quaranta giorni dalla richiesta di risarcimento. Alfieri annuncia l’avvio di una formale protesta nei confronti dell’Enel. "Continueremo ad opporci in sede giudiziaria, ma non solo. Il Comune non è moroso e ha pagato regolarmente – assicura Alfieri – per questa motivazione siamo pronti ad avanzare una forte protesta nei confronti dell'Enel. Non escludiamo, inoltre, anche di chiedere il risarcimento dei danni per l'immagine causata all'ente comunale da tale vicenda. Tra l'altro, il nostro Comune ha chiuso il 2011 con un avanzo di cassa di oltre 1 milione di euro, dato che evidenzia la sana e oculata gestione delle risorse finanziarie, e sembra strano avere debiti per circa 20 mila euro". Insomma, il contenzioso sembra destinato a continuare.