EBOLI. Tre azioni ed interventi diversificati tesi all’inclusione attiva delle fasce della popolazione svantaggiate. E’ il programma Intese Territoriali per l’Inclusione Attiva (ITIA) presentato nell’aula consiliare di Eboli, realizzato in partenariato tra Piano di Zona S3, cooperativa La Rete, ente di formazione MGMedia ed agenzia per il lavoro PForm, con l’Ambito Territoriale nel ruolo di capofila. Un programma particolarmente atteso, dopo che in occasione dell’avviso pubblico regionale Eboli si era classificata al primo posto tra i progetti presentati in Regione Campania. Tutti i Comuni afferenti all’Ambito S3 erano rappresentati, insieme con assistenti sociali, funzionari del Piano di Zona, settore politiche sociali e rappresentanti dei partner del programma. “Oggi raggiungiamo un obiettivo significativo - ha detto il sindaco, Massimo Cariello -, ma già guardiamo ad altri traguardi, come la costituzione del consorzio che darà nuova forza al Piano di Ziona ed azioni da mettere in campo per coprire ogni area della fragilità. Il primo posto nella classifica dei programmi finanziati indica la perfetta sintonia tra le indicazioni del coordinamento istituzionale ed il lavoro del Piano di Zona. L’inclusione socio-lavorativa è anche frutto di una grande rete messa in campo dall’assessore Busillo e del supporto dei sindaci dei Comuni dell’Ambito che ci hanno affiancato in questo percorso”. Sugli obiettivi strategici si è soffermato il presidente della commissione comunale politiche sociali, Vincenzo Marchesano, presente insieme con la capogruppo Filomena Rosamilia ed il presidente di commissione Pierluigi Merola. “Il programma ITIA si realizza nel solco di un’attenta programmazione sociale che Comune e Piano di Zona stanno mettendo in campo, guardando ad ogni forma di fragilità. Anche il lavoro della commissione è senza soste, a breve approveremo l’osservatorio sulle disabilità che ha già avuto una prima lettura”. Il lungo lavoro di preparazione, in sinergia tra Piano di Zona e partner del programma, è stato realizzato sotto la supervisione dell’assessore alle politiche sociali, Carmine Busillo: “Un programma grandioso che consente di dare risposte al disagio ed alle famiglie, intervenendo anche sulla formazione e sulle occasioni di lavoro. Abbiamo implementato le aree di intervento, prevedendo titoli di formazione spendibili sul mercato del lavoro”. Presenti alla presentazione anche i rappresentanti di Comuni afferenti al Piano di Zona S3. “Abbiamo aderito all’iniziativa - ha detto l’assessore del Comune di Postiglione, Giovanni Costantino - rendendoci conto del grande lavoro del Piano di Zona e delle occasioni di ITIA, anche mettendo a disposizione locali per ospitare attività a Postiglione”. Gli ha fatto eco il sindaco di Oliveto Citra, Carmine Pignata: “Ringrazio chi ha realizzato il progetto, di grande importanza. Una delle sfide del futuro è proprio l’attenzione verso le fasce più svantaggiate della popolazione”. Le tre azioni che saranno realizzate sono state illustrate da Alfonso Fiumarelli, della cooperativa La rete; Massimo Giusti, dell’ente di formazione MGMedia e da Carmine Sica, in rappresentanza dell’agenzia PForm. Si tratta del centro famiglia, che prevede sostegno, mediazione, gruppi di aiuto, implementazione delle aree di affido ed adozioni; corsi di formazione retribuita, con attestazioni spendibili sul mercato del lavoro; tirocini lavorativi retribuiti e laboratori di educativa territoriale.