Nel gelo dello stadio “Vecchio”, Real Poseidon ed Agropoli riscaldano il pubblico sugli spalti dando vita ad un derby scoppiettante: 4-2 lo score finale dopo novanta minuti spettacolari. I padroni di casa passano in vantaggio già al 13’ con Altieri, abile ad approfittare di una colossale indecisione della retroguardia agropolese beffando Caputo con un preciso pallonetto dal limite dell’area. Cinque minuti dopo, i granata di Paestum raddoppiano ancora con Altieri, che insacca al volo su assist di Maiorino. Un uno-due che tramortisce ma non scoraggia gli ospiti, i quali al 24’ accorciano le distanze con Apicella, lesto ad infilare Mazza sul primo palo sugli sviluppi di un corner. Si va al riposo con i pestani allenati dal vulcanico Ramon Taglianetti avanti di una rete, che al 3’ della ripresa pareggia però il difensore cilentano Malandrino, il cui destro dai venti metri trova lo spiraglio giusto. L’Agropoli rimette così in piedi una gara che sembrava compromessa, ma paga il grande sforzo restando sulle ginocchia quando, al 61’, il centravanti granata Arpaia trova la deviazione giusta uccellando ancora Caputo. È il gol che taglia le gambe ai delfini guidati da Carmine Turco, che capitolano nuovamente al 66’ quando l’attaccante capaccese Piccirillo, di testa, spedisce la sfera in fondo al sacco su perfetto cross di Ariete. Con questa vittoria, il Real Poseidon torna a sperare, riducendo a 4 punti il distacco dall’Agropoli e dal quinto posto utile per i play off.