CAPACCIO PAESTUM. I carabinieri della Stazione di Capaccio Scalo, diretti dal m.llo Giuseppe D’Agostino, hanno tratto in arresto 5 extracomunitari per rissa e lesioni personali aggravate. I soggetti, tutti di nazionalità marocchina ed ubriachi, hanno dato luogo, nella notte, ad una violenta rissa impugnando spranghe e bottiglie di vetro rotte in Via della Giungaia, lungo la fascia costiera della Laura. Tra questi i due noti fratelli Driss e El Mostafa Aboufarass, rispettivamente di 41 e 54 anni, entrambi pregiudicati per reati di furto e rapina nonché colpiti, da tempo, da decreto di espulsione dall’Italia: gli altri tre connazionali, giovanissimi ed incensurati, hanno riportato la peggio nella lite riportando gravi ferite da taglio. Ad allertare i militari dell'Arma alcuni residenti della zona. Quattro in tutto gli immigrati finiti in ospedale dalle ambulanze del 118 accorse sul posto: uno è stato ricoverato al nosocomio di Eboli (15 giorni di prognosi), un altro a Battipaglia (10 giorni) ed altri due medicati presso il Psaut di Piazza Santini a Capaccio Scalo. Per tutti, questa mattina, si è tenuto il processo per direttissima presso il Tribunale di Salerno: convalidato l'arresto, i due fratelli Aboufarass sono finiti in carcere, obbligo di firma invece per gli altri coinvolti. Con il coordinamento della Compagnia di Agropoli, agl’ordini del cap. Fabiola Garello, sono in corso ulteriori indagini per risalire ai motivi della rissa, forse innescata da motivi inerenti il controllo della zona da parte degli extracomunitari più anziani.