EBOLI. Sulle dimissioni del sindaco di Eboli Massimo Cariello anche il commento della sezione “M. Garuglieri” del PCI: “Abbiamo appreso in tarda mattinata delle dimissioni del Sindaco Cariello. La cosa non ci stupisce perché abbiamo sempre ritenuto che le dimissioni costituissero l’epilogo naturale di questa triste e brutta vicenda, che ha visto la città di Eboli assurgere fino alle cronache nazionali. E’ stato sì un atto di coraggio ma i dubbi e i sospetti che si erano addensati sull’operato del Sindaco e sulla nostra città meritavano di essere affrontati e dissolti senza gravare ulteriormente sulla già disastrosa situazione economico-sociale di Eboli. Lo scenario che si prefigura ora non è facilmente prevedibile. Il commissario prefettizio nominato sarà chiamato a duro lavoro, soprattutto in questa gravissima fase dell’emergenza sanitaria legata alla diffusione del COVID-19. Noi del PCI ci prepariamo ad affrontare questa situazione col massimo impegno. Questa esperienza, al di là dell’esito, ci pone ancora una volta dinanzi alla questione morale come elemento propedeutico e fondamentale per qualsiasi attività politico-amministrativa. Non ci si può ricordare che esiste una questione morale solo quando si verificano situazioni di malaffare oppure a giorni alterni. Si apre, con le dimissioni di Cariello, una nuova fase della politica ebolitana, con la consapevolezza che nulla dovrà tornare come prima”.