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IL PROGETTO
IL PROGETTO
“Primo Levi cittadino di Battipaglia”, la proposta al Comune delle associazioni
Comunicato Stampa
13 novembre 2020 14:54
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BATTIPAGLIA. Primo Levi “cittadino” di Battipaglia. Domani alle ore 10 conferenza stampa al Centro Sociale di Battipaglia. Ventuno associazioni intorno alla figura di Primo Levi, “cittadino” di Battipaglia. Le associazioni e le organizzazioni battipagliesi impegnate nella cultura e nel sociale si aggregano intorno a Primo Levi, per onorare l’opera e la memoria del celebre scrittore, icona della letteratura mondiale, e per ribadire e rinforzare i valori che egli incarna: questo il progetto presentato all’Amministrazione comunale di Battipaglia.

Lo spunto è dato da un singolare legame dello scrittore torinese con Battipaglia: quando il 13 dicembre 1943 Primo Levi - da pochissime settimane entrato a far parte di una banda partigiana - viene catturato dalla milizia, ha con sé documenti falsi secondo i quali risulta nato a Battipaglia. Il caso o il destino vuole che sia di Battipaglia anche il soldato che lo arresta.

Il progetto, coordinato da Giovanni Colucci, libraio e bibliografo, e da Luigi Viscido, grafico e autore tra l’altro dell’iniziativa l’Arca dei Marchi, è già stato protocollato in Comune e sollecita l’Amministrazione ai seguenti passi:

•         il conferimento della cittadinanza onoraria alla memoria a Primo Levi

•         l’istituzione del 13 dicembre come “Giornata in Memoria di Primo Levi”

•         l’istituzione del “Fondo Primo Levi” all’interno della biblioteca comunale

I firmatari del progetto, che ha ricevuto il sostegno del professor Giovanni De Luna e del Centro Studi Internazionale Primo Levi di Torino, per quest’anno si impegnano a raccogliere il primo nucleo di opere di Primo Levi per il Fondo e a dar vita a una serie di iniziative online per il 13 dicembre, costretti dalla pandemia a rinunciare ad eventi in presenza. Tuttavia, nella speranza di una normalità ripristinata, metteranno in cantiere per il 13 dicembre 2021 una serie di reading, mostre ed eventi sulla figura di Primo Levi lungo l’arco di tempo che porta al 27 gennaio successivo, Giornata della Memoria.

Si tratta di una iniziativa davvero importante per la città di Battipaglia, che ha l’ambizione di voler essere solo il primo passo di un lungo percorso di collaborazione tra le associazioni e di azioni volte a recuperare per Battipaglia la propria memoria storica e a ribadire il valore della cultura per il vivere civile.

Aderiscono al progetto “Primo Levi e la città di Battipaglia” le associazioni: ANPI – COMITATO PROVINCIALE DI SALERNO; AUSER BATTIPAGLIA; ARCI - AUT AUT; BATTITINERA; CIVES ET CIVITAS; CITTADE - ASSOCIAZIONE CIVICA; FIDAPA BPW ITALY; HISTORIA NOSTRA; IL GIARDINO DEI LIBRI; I LIBRONAUTI; IL MONDO A COLORI; IL PICCOLO DI BATTIPAGLIA; INNER WHEEL PAESTUM CITTÀ DELLE ROSE; LEGAMBIENTE - CIRCOLO “VENTO IN FACCIA”; LE MARIANNE; LIBERA - PRESIDIO DI BATTIPAGLIA; LIONS CLUB EBOLI BATTIPAGLIA HOST; NON SEI SOLA BATTIPAGLIA; ORE D’OTIUM; ROTARY CLUB BATTIPAGLIA; SILARUS;  VOLOALTO.

 "GIORNATA IN MEMORIA DI PRIMO LEVI" 2021

SPUNTI E PROPOSTE

A) Ciclo di eventi fino al Giorno  della Memoria

La creazione di un format di eventi, incontri, discussioni che abbia come data di avvio il 13 Dicembre e che si sviluppi fino al 27 Gennaio successivo, Giornata  della Memoria, offre la possibilità di declinare la specifica azione su Primo Levi all'interno  di un discorso  più ampio, dimodoché oltre alle associazioni cittadine, è possibile immaginare il COINVOLGIMENTO DELLE SCUOLE, in buona  parte già impegnate nelle celebrazioni del 27 Gennaio; le quali scuole potranno, quindi, ampliare un'attività già inserita tra quelle didattiche.

B) Tema caratterizzante

Ogni anno si potrebbe stabilire un sotto-tema caratterizzante il periodo 13 Dicembre - 27 Gennaio, a partire da quello generale  che  è  Levi /memoria  Shoah.  Sarà  possibile  stabilire   il  sotto tema   anche  sulla  base  della  cronaca nazionale/internazionale dell'anno  specifico oppure  in  base alla scelta interna  del comitato  delle associazioni. Per esempio: (a). Il documento  "falso" utilizzato da Levi apre al discorso della cittadinanza e dell'esaltazione dell'identità ovvero alla produzione  di confini e di differenze gerarchiche  tra il sé e l'altro (non-ebrei/ebrei; italiani/stranieri ; comunitari/extra-comunitari),  al discorso tra sfera  pubblica  e sfera  privata, tra soggetti  considerati  "legittimi" all'interno dell'una,  dell'altra o di entrambe.  (b). La detenzione  nei campi di concentramento apre al discorso sul concetto sociologico di campo (si vedano in particolare le riflessioni di Pierre  Bourdieu), spazio sociale abitato  da persone che sono in relazione l'una con l'altra e che sono costrette ad agire nonché legate da rapporti di forza e violenza simbolica.  (c). Per entrare  in temi più specifici dell'associazione  "Non sei Sola" si potrebbe  dedicare un'edizione alle figure femminili protagoniste, per varia natura, dello stesso periodo storico di Primo Levi, come per esempio Anna Pawelczynska.

C) Eventi di lettura

Eventi di lettura di brani/poesie/saggi ecc., aventi come punto di partenza opere di Primo Levi per poi ricollegarsi ad altri autori,  seguendo  un  fil rouge che  verrà stabilito  di volta in  volta. Per  le letture,  ci si avvarrà anche  della partecipazione   di  attori   professionisti  operanti  sul  territorio  battipagliese,  nonché   di  musicisti  e/o  scuole  di danza/musica, in quanto gli eventi, com'è nello stile di Ore d'Otium, saranno accompagnati da musiche e coreografie, in modo da dare risalto alle "eccellenze" presenti sul nostro territorio, nonché da immagini (dipinti, fotografie, ecc.)  e video,  sempre  attinenti   all'argomento   trattato;   anche  Ore  d'Otium,  al  pari  di  altre   associazioni,  propone   il coinvolgimento delle scuole del territorio, di ogni ordine  e grado,  ciascuna con un obiettivo  differente e per step crescenti, senza soluzione  di continuità  tra  uno step  e  l'altro:  1. Scuola  primaria - "La  Conoscenza";  2. Scuola secondaria -"La Memoria"; 3.Scuole superiori -"La fu-Elaborazione". Ad ogni step si potrà collegare un CONCORSO, i cui termini e contenuti saranno definiti nel corso dell'anno  precedente, awalendosi della collaborazione del Comune e delle associazioni aderenti.

D) Maratona di lettura

Staffetta di lettura progettata dall'associazione Battitinera: si parte il 16 con la Maratona di lettura di "Se questo è un uomo" e "La tregua": attori e alunni degli l.C. e Superiori di Battipaglia si alterneranno nella lettura dei libri di Primo Levi, per celebrare  l'evento. La lettura sarà interrotta  dall'ascolto di musiche di Beethoven e altri classici. Il pubblico  potrà restare in ascolto, ma chiunque lo desideri potrà inserirsi come lettore partecipando così alla staffetta. La lettura delle opere sarà ripresa con telecamera digitale al fine di proiettarla durante tutta la durata dell'esposizione della mostra del racconto grafico in 12 tavole, che accompagna la manifestazione. Durante la staffetta sarà infatti presentato il racconto grafico dell'episodio relativo all'arresto di Primo Levi in Valle d'Aosta, a seguito dell'esibizione  del documento su cui era no riportate le sue origini battipagliesi. Trattasi di 10-12 cartelle grafiche (60x60) cm, realizzate con una tecnica che richiami quella tipica degli anni '40 del '900, o anche con la tecnica del fumetto. Inoltre saranno esposti 3 copie di ritratti di Primo Levi. I tre dipinti, intitolati Witness, Survivor e Periodic Table furono acquistati dall'Awocato Gianni Agnelli e attualmente sono in deposito presso la Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli, essi provengono da un nucleo di dodici opere che Rivers realizzò nel 1987, sulla base di alcuni ritratti fotografici ottenuti dalla famiglia Levi, per celebrare la figura del grande scrittore e ricordare al contempo lo sterminio del popolo ebraico. L'obiettivo è quello di dare al visitatore una nitida rappresentazione  dei molti mondi che Levi ha attraversato o che ha saputo creare grazie al suo talento di scrittore: dalla realtà estrema del Lager, al multiforme universo della scrittura, all'infinita ricchezza della scienza, alle risorse straordinarie del linguaggio, all'importanza  dell'attività  manuale e creativa nello sviluppo  del pensiero, alla centralità del lavoro nella vita degli esseri umani.

E) Primo Levi: ritratti contemporanei

Evento  Mostra  proposto  da  Battitinera: Faccia a faccia con Primo  Levi. 15 ritratti fotografici  realizzati da autori contemporanei e dedicati a Primo Levi, commentati da Marco Belpoliti. La mostra proporrà  del complesso percorso di vita di Primo Levi un quadro ricco e articolato, attraverso le immagini, le interviste video che saranno  proiettate e citazioni delle opere. Le interviste video che proietteremo sulla vita di Primo Levi e sul suo internamento ad Auschwitz, rappresentano una testimonianza particolare, quella che, assieme alle testimonianze degli ex partigiani, delle vittime di guerra, rappresenta oggi la grande maggioranza di documenti audiovisivi che gli a rchivi raccolgono. Si tratta di storie che sono state raccolte anche con in tenti civili, o simbolici. L'idea è duplice: raccogliere documentazione su un tema su cui non  ci sono  altri documenti,  perché i nazisti hanno  distrutto  tutto  e quindi  la memoria è l'unica  fonte  a disposizione.  L'altra  motivazione è quella  di  conservare  la  memoria  dell'Olocausto  e  della guerra,  prima  che  i protagonisti muoiano. Attraverso i video di Primo Levi che non è più, ci sembrerà che sia ancora tra noi a parlarci delle atrocità e delle violenze di cui è stato testimone, per farci riflettere e non dimenticare.

F) Forum internazionale contro le guerre

L'associazione Battitinera auspica che il progetto dedicato  alla memoria di Primo Levi possa essere il primo passo per la fondazione  di un  più ampio  FORUM  INTERNAZIONALE  contro le guerre, i genocidi e ogni forma di violenza e sopraffazione, attraverso la conoscenza e l'esaltazione della Memoria e dei suoi Testimoni: si ritiene di notevole importanza promuovere un Forum Internazionale  contro la violenza delle guerre, di cui si ricorda è stato vittima Primo Levi ed anche la città di Battipaglia, completamente rasa al suolo, nel 1943  durante  il secondo conflitto  mondiale. Al Forum potranno essere invitati esponenti  politici, vittime di violenza, testimoni e promotori di iniziative di pace, provenienti  da  tutto  il mondo. Con  l'iniziativa  del Forum  Internazionale  affermiamo il nostro  impegno  verso la Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo,  preoccupati dalla necessità di porre fine alla diffusione della violenza a tutti  i livelli della società e soprattutto alle minacce a livello mondiale, che  mettono  a rischio l'esistenza stessa dell'umanità, inoltre vogliamo affermare che la libertà di pensiero e di espressione è alla radice della democrazia e della crea tività. La violenza si  manifesta  in  molte forme,  conflitti  armati,  occupazione  militare, povertà,  sfruttamento economico,   distruzione   dell'ambiente,   corruzione   e  pregiudizio  basato  sulla  razza,  la  religione,  il  genere  e l'orientamento sessuale. Siamo convinti che quelli maggiormente colpiti dalla violenza sono i più poveri e vulnerabili e rammentiamo che la pace non è soltanto  l'assenza di violenza, ma anche la presenza della giustizia e il benessere dei popoli. Inoltre appare chiaro che un inadeguato riconoscimento da parte degli Stati delle diversità etniche, culturali e religiose è spesso alla radice della violenza esistente nel mondo, pertanto siamo consapevoli del fatto che coloro che sono  investiti del  potere  hanno  maggiore responsabilità  per porre  fine alla violenza dove  essa si manifesta  e per prevenir!a dovunque sia possibile; convinti che i valori della nonviolenza debbano trionfare in tutti i livelli della società, così come nei rapporti tra Stati e tra popoli.

G) Gemellaggio di Battipaglia con Saint-Vincent

Gemellaggio col comune di Saint-Vincent nel cui territorio si trova il villaggio di Amay, luogo della cattura di Levi.

H) Gemellaggi con i Centri Studi

Gemellaggi con il Centro Internazionale di Studi Primo Levi di Torino, con l'Istituto Storico della Resistenza in Valle D'Aosta,  l'Istituto Piemontese  per la Storia della Resistenza di Torino e l'Archivio  Nazionale Cinematografico  della Resistenza di Torino.

I) Gemellaggio di Battipaglia con Guernica

Nell'ottica  di ampliare l'azione  culturale  al più vasto  periodo  della Seconda guerra mondiale e dei conflitti che la precedettero come la Guerra civile spagnola, che videro un'anticipazione degli orrori che sarebbero seguiti, si propone il gemellaggio di Battipaglia con la città di Guernica  in Spagna, supportato anche da questa puntuale  motivazione: Norman Lewis nelle sue memorie militari, Napoli 1944 (edite in Italia da Addphi) definisce Battipaglia la "Guernica italiana".  Nel 1936 sul paesino spagnolo  si sperimentò  l'attacco aereo alla popolazione. Battipaglia fu invece teatro dell'esperimento del bombardamento a tappeto. Scrive Lewis: <<A Battipaglia ho avuto modo di studia re da vicino gli effetti del bombardamento a tappeto voluto dal generale Clark [...]una città trasformata in pochi secondi in un cumulo eli macerie». Il gemellaggio rafforzerebbe illegame simbolico tra due luoghi vittime di tali assurde atrocità nel rifiuto della violenza e della guerra e nella testimonianza di chi ha vissuto sulla sua stessa pelle il dolore e la distruzione.



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