I lavoratori del Consorzio di Bonifica Velia contrari a quello che viene definito dal segretario provinciale dello Snaf, Giovanni De Marco, un “ribaltone” all’interno della deputazione amministrativa, organizzato dai consiglieri regionali Luigi Cobellis e Giovanni Fortunato ai danni dell’attuale presidente, l’avvocato Franco Chirico (nella foto). Per De Marco "è in atto un tentativo di ribaltare, con una procedura interna avversa alle norme statutarie, la gestione consortile, contravvenendo all’elezione di Chirico voluta dai soci del Consorzio Velia". Il motivo, per il sindacalista De Marco, "è tutto nella voglia di accaparrarsi un saldo e florido insediamento sociale ed economico per trasformarlo in feudo elettorale". Giovanni De Marco, parlando a nome dei lavoratori, evidenzia l’operato di Chirico, che assunse la guida del Consorzio Velia nel 2002, riuscendo a risollevarne le sorti da un deficit di bilancio che toccava la quota di un milione e 200 mila euro. Il Consorzio, evidenzia De Marco, ha chiuso il bilancio del 2011 con un avanzo di 831 mila euro. “La nostra organizzazione sindacale rappresenta il timore dei lavoratori dipendenti e degli agricoltori di vedere distrutta la loro solida opportunità di lavoro ed il rarefarsi dei servizi erogati durante la gestione Chirico. La nostra organizzazione sindacale non ha alcuna paura dei cambiamenti, anzi ne è spesso fautrice, ma non in questo caso, e non con questi chiari di luna, perché la gestione politicizzata – conclude De Marco - ha rovinato il Consorzio dei rifiuti, ha inginocchiato le comunità montane, mal raccoglie la Yele”. I lavoratori del Consorzio Velia attendono insomma decisioni sagge e responsabili.