Giornata di proteste, domani, a Roma per numerosi rappresentanti del nostro territorio. In primis, l’annunciato sit-in dinanzi al Senato da parte dell’Anci, l’associazione nazionale dei Comuni Italiani presieduta da Graziano Delrio, che porterà in piazza tutti i sindaci della penisola, chiamati a raggiungere la Capitale per manifestare contro i tagli agli enti locali effettuati dal Governo Monti. La revisione della spesa da parte dell’esecutivo, la cosiddetta spending review, condurrà ad un aumento delle imposte locali, e ciò che chiedono i primi cittadini è di agire sugli sprechi reali intervenendo soprattutto sull’efficienza della pubblica amministrazione, migliorando la fruizione del servizio. Lo spazio esterno la sede del Senato ospiterà, sempre domani, il malcontento dei legali dei 37 piccoli tribunali soppressi dalla mappa della geografia giudiziaria italiana. Nel territorio salernitano, a farne le spese è il palazzo di giustizia di Sala Consilina, che verrà accorpato a quello di Lagonegro, nel potentino. Saranno almeno due i torpedoni, con a bordo avvocati, sindaci, dottori commercialisti e semplici cittadini che partiranno alla volta della Capitale per esprimere il proprio dissenso. Il tribunale di Sala Consilina (nella foto) ha competenza su 28 comuni che, con una popolazione di oltre centomila persone, sono collocati nella parte meridionale della provincia di Salerno, nei comprensori del Vallo di Diano, del Golfo di Policastro e di parte del Tanagro.