CAPACCIO. Avevano occupato abusivamente il complesso conosciuto come la “Bufalara”, uno dei monumenti storici più rappresentativi dell’antico borgo di Gromola, nel comune di Capaccio Paestum. Almeno una ventina i cittadini extracomunitari sgomberati, questa mattina, attraverso un’operazione congiunta effettuata dalla polizia locale, diretta dal comandante Antonio Rinaldi, ed  i carabinieri della stazione di Capaccio Scalo agli ordini del maresciallo Rosario Cavallo. Tutti gli stranieri sono risultati regolari ed in possesso del permesso di soggiorno. L’intervento, iniziato alle prime ore di stamattina, si è protratto per gran parte della giornata. Gli immigrati avevano occupato i locali della Bufalara e di un palazzo adiacente, quest’ultimo sottoposto a sequestro tempo fa essendo fatiscente e a pericolo crollo. Le strutture sono state tutte sbarrate al fine di evitare che fossero nuovamente occupate. Pessime le condizioni in cui vigili e carabinieri hanno rinvenuto i locali, privi di acqua, servizi igienici ed energia elettrica. Nel corso dell’operazione di sgombero, il personale della società “Capaccio Paestum Servizi Srl” ha proceduto anche con le necessarie attività di bonifica e rimozione di tutti i materiali, materassi, coperte, cucine improvvisate, frigoriferi e finanche pneumatici, presenti nei locali occupati illegalmente dagli extracomunitari. Rinvenute anche siringhe sporche ed attrezzi per diluire droga. Un intervento che fa seguito anche alle segnalazioni dei residenti della zona: in diverse occasioni, infatti, gli stranieri si sono resi responsabili di episodi di disordine e schiamazzi notturni, arrecando disturbo alla quiete pubblica. L’operazione rientra nell’ambito dei servizi mirati effettuati sul territorio contro l’immigrazione clandestina e l’occupazione abusiva di strutture abbandonate ed inutilizzate. La cosiddetta Bufalara è un edificio costruito nel '700, destinato prevalentemente alla lavorazione della mozzarella.