Ha preso il via, mercoledì 31 marzo scorso, l’iniziativa promossa dagli operatori turistici del Consorzio Albergatori “Paestum In” e Consorzio Lidi, denominata “Pinetiamo - Ripuliamo la pineta di Capaccio Paestum”. Settanta quintali di rifiuti sono stati rimossi dalla vegetazione, che la Sarim ha provveduto a raccogliere per smaltirli. Il sindaco di Capaccio Paestum, Pasquale Marino, ha accolto con favore l’iniziativa: “Sono molto contento del fatto che gli operatori turistici capaccesi e pestani abbiano deciso di intraprendere questo tipo di iniziative, che sono il segno di una nuova consapevolezza imprenditoriale, basata sul legame tra attività ed ambiente”.

“Pinetiamo” non ha rappresentato una mera pulizia della pineta, né tantomeno è stata organizzata per puntare il dito contro eventuali responsabilità dell’attuale Amministrazione comunale: gli operatori turistici locali, con la loro presenza attiva e con le loro energie e capacità messe a disposizione per l’evento, hanno voluto lanciare un appello alle amministrazioni e agli organi concernenti la pulizia e il decoro della pineta, e più in generale del territorio, per porre fine all’indifferenza che, fino ad oggi, ha imperato. “L’iniziativa è stata resa possibile grazie all’entusiasmo e alla grande capacità realizzativa del Consorzio Albergatori e Consorzio Lidi – ha spiegato Biancaluna Bifulco, operatrice turistica capaccese - ringraziamo l’assessore Guglielmotti, che è venuto a porci gli auguri di buon lavoro, così come tutti i volontari e collaboratori che hanno dedicato una giornata a questa iniziativa, dimostrando di avere serietà e spirito di collaborazione, ma soprattutto di tenere a cuore il nostro territorio. Ovviamente, una singola iniziativa che non preveda un prosieguo, sarebbe solo un ennesimo slogan ‘puliamo la pineta’. Il nostro obiettivo, invece, è quello di riuscire a realizzare questo compito almeno due volte al mese. Sono convinta che, unendo le nostre forze, saremo in grado senza dubbio di realizzare questo progetto. Naturalmente, ci auguriamo di poter contare sulla collaborazione di Legambiente e di altre associazioni ed enti preposti alla salvaguardia del territorio. Sarebbe bello poter finalmente vivere la pineta come un luogo in cui trascorrere il nostro tempo libero, dove organizzare pic-nic, attività sportive, ricreative e lunghe passeggiate. La pineta appartiene a tutti, ed è nostro compito rispettarla per far sì che tutti possano viverla e apprezzarla per la sua bellezza, sperando di non imbatterci più, oltre che nelle “solite” cartacce, bicchieri e bottiglie di plastica, anche e soprattutto in materassi, scarti sanitari o addirittura materiali in eternit”.