CAPACCIO. Anche Capaccio è tra gli enti pubblici che promuovono e favoriscono stage e tirocini formativi  e orientamento al lavoro, attività disciplinate con un apposito regolamento. Possono svolgere stage e tirocini presso il Comune, oltre agli studenti neolaureati, anche i neodiplomati entro un anno dal conseguimento del titolo, con posti riservati a persone svantaggiate e disabili. Il tirocinio non può avere durata superiore a sei mesi,  con orari che coincidono con la presenza dei dipendenti in ufficio. Al tirocinante sarà fornita informazione e formazione sulla sicurezza sul luogo di lavoro e il trattamento dei dati personali. L’accesso ai dati, se indispensabile, dovrà essere autorizzato e limitato alle informazioni strettamente necessarie. Per svolgere il tirocinio è necessario essere inseriti nella lista annuale degli aspiranti tirocinanti. I potenziali candidati, non necessariamente residenti a  Capaccio, saranno selezionati dal responsabile del servizio personale e da una commissione presieduta dal segretario generale, che esaminerà i curricula scegliendo un numero massimo di aspiranti, pari al triplo dei tirocinanti da inserire, che sosterranno un colloquio per la verifica dell’idoneità. Per lo svolgimento del tirocinio non verrà corrisposto nessun compenso, dal momento che esso non rappresenta un rapporto di lavoro, anche se l’Ente è obbligato ad assicurare i tirocinanti contro infortuni sul lavoro e a contrarre l’assicurazione per la responsabilità civile verso terzi. L’amministrazione potrà, comunque, decidere di assegnare al tirocinante un eventuale rimborso spese sotto forma di borsa di studio. Ad ognuno sarà assegnato un  tutor, incaricato di seguire il tirocinante, registrarne le presenze, vigilare sull’andamento del processo di formazione, e sottoscrivere la certificazione di tirocinio.