AGROPOLI. Un natale diverso attraverso la promozione di biglietti per l’acquisto nelle attività commerciali agropolesi da destinare alle famiglie in difficoltà. È questa la proposta che l’associazione Camelot, presieduta da Giovanni Basile, lancia all’Amministrazione comunale, retta dal sindaco Franco Alfieri. "Nell’anno 2011 sono stati spesi circa 80.000 euro per illuminare la città, ai quali si è calcolato un aumento di spesa, in termini di corrente elettrica, di circa ulteriori 10.000 euro – afferma Basile - per un ammontare totale di 90.000 euro. Pur reputando giusto il dover decorosamente addobbare la città di elementi che possano creare il clima natalizio, soprattutto per i cittadini più piccini, non condividiamo, soprattutto per la forte crisi economica, la destinazione di queste ingenti somme. Numerose famiglie agropolesi soffrono per le difficoltà finanziarie e questo natale che si avvicina viene percepito con notevole ansia e tristezza. La stessa crisi economica attanaglia molte attività commerciali sparse su tutto il territorio cittadino. Chiediamo pertanto di utilizzare la metà della somma, destinata per le illuminazioni di natale, gli addobbi ed il materiale informativo alle famiglie meno abbienti di Agropoli". Il sistema è stato così ipotizzato dall’associazione. La metà della somma stanziata per il Santo Natale verrebbe ripartita in blocchetti da 250 euro, contenenti biglietti da 5 euro  “spendibili” in tutte le attività commerciali agropolesi dal 1° al 31 dicembre. Allo scadere della data, i commercianti verrebbero rimborsati degli importi dei biglietti detenuti. In questo modo, si possono effettuare controlli anche sulle matrici dei blocchetti. "Aderendo alla proposta – conclude Basile – il natale sarebbe comunque festeggiato dignitosamente".