SALERNO. “Stamane tavolo istituzionale in prefettura con i sindaci, la provincia, le OOSS e i lavoratori della FOS: è intervenuto anche l’amministratore delegato della società Prysmian. Il Prefetto ha chiesto tavolo di crisi nazionale al ministero attività produttive”. Questo l’annuncio della sindaca Cecilia Francese che ha preso parte all’incontro in Prefettura, a Salerno, mentre i lavoratori della Fos di Battipaglia, erano all’esterno, in Piazza Amendola, in attesa di novità. Una vertenza che investe 300 lavoratori dello stabilimento battipagliese che produce fibre ottiche, e che sono attualmente in cassa integrazione. Presenti, questa mattina, numerosi esponenti istituzionali del territorio oltre alle sigle sindacali. Tra i primi cittadini anche Roberto Mutalipassi (Agropoli), Mario Conte (Eboli), Domenico Volpe (Bellizzi), Martino D’Onofrio (Montecorvino Rovella), mentre la Provincia era rappresentata dal vicepresidente Giovanni Guzzo. Il sindaco ebolitano Conte ha espresso solidarietà e vicinanza nella difesa dello stabilimento ai lavoratori della Fos- Prysmian: “Non è una vicenda che riguarda solo il territorio dove ha sede lo stabilimento, sia perché i lavoratori provengono da diversi comuni, compreso Eboli, sia perché è a rischio una eccellenza produttiva del Sud e dell’Italia tutta. E’ impensabile distruggere un patrimonio di competenze e professionalità in un momento storico già così drammatico per il nostro paese. Facciamo appello al Governo perché continui l’opera di mediazione verso la proprietà che possa salvare le maestranze e la produzione in loco”.