MONTECORICE. Doveva essere una tranquilla uscita in mare, e invece si è trasformata in un momento straordinario, destinato a restare nella memoria di chi c’era. Giuseppe Schiavo, titolare dell’agenzia “MA.GI.CA escursioni” di Agnone Cilento, nel territorio di Montecorice, era partito come ogni mattina per una gita in barca con una famiglia di Marcianise – madre, padre e il loro bambino di neanche tre anni, emozionato alla sua prima esperienza tra le onde – con destinazione Punta Licosa.

Pochi minuti dopo la partenza, la sorpresa: a meno di due metri dall’imbarcazione, qualcosa si muoveva tra le acque limpide. Un’apparizione fugace, poi più chiara. Incredulo, Schiavo ha fermato il motore e si è accorto della verità: davanti a lui nuotava una foca monaca del Mediterraneo, una delle specie marine più rare e minacciate. “Per chi ama il mare come me – ha raccontato, ancora emozionato – è una giornata che non dimenticherò mai. Ho i brividi a ripensare a quel momento, è stato bellissimo”.

Con grande rispetto e senza disturbare l’animale, Schiavo e i suoi ospiti hanno cercato di documentare l’avvistamento, riuscendo a catturare qualche immagine della foca che, con movimenti eleganti, compariva e scompariva tra le onde. L’incontro è avvenuto in una zona dove un avvistamento simile non era mai stato segnalato prima. Subito dopo, l’escursionista cilentano ha provveduto ad avvisare la Guardia Costiera di Agropoli per segnalare la presenza dell’esemplare.