LONDRA. Il Cavaliere Domenico De Rosa, CEO del Gruppo Smet, ha partecipato con grande determinazione alla Maratona di Londra 2025, tenutasi lo scorso 27 aprile. Un traguardo importante non solo dal punto di vista sportivo, ma anche simbolico, come ha raccontato lui stesso: “Attraversare il traguardo di una maratona non è solo una vittoria contro la distanza, ma contro ogni limite interiore”.
Una sfida di coraggio, disciplina e fede. Dopo aver corso la Maratona di New York appena cinque mesi fa, il cavaliere De Rosa ha deciso di affrontare un nuovo impegno impegnativo in tempi record, dimostrando ancora una volta il suo spirito tenace e resiliente. “La Maratona di Londra 2025 non è stata solo una sfida fisica ma un atto di coraggio, di disciplina e di fede in se stessi - ha dichiarato con orgoglio il noto imprenditore salernitano - avere il coraggio di provarci, la forza di resistere e la lucidità di arrivare è ciò che distingue chi sogna da chi realizza”.
Sport e leadership: un binomio vincente - Secondo il Cavaliere, l’impegno sportivo è molto più di un semplice allenamento fisico: è uno strumento fondamentale per l’equilibrio mentale e la gestione dello stress, anche nel mondo del lavoro. “Le attività sportive servono a dare un equilibrio al carattere delle persone e soprattutto una tenuta psicologica rispetto allo stress che si produce nelle attività lavorative”, ha spiegato. Con il pensiero rivolto anche a chi vorrebbe intraprendere un percorso simile, ha lanciato un messaggio forte: “La fatica passa, ma l’orgoglio di averci provato, e magari di averla conclusa, quello ti rimane per sempre. È un valore che porterai con te. Invito tutti ad avviare un percorso del genere, ambizioso certo, ma puntare in alto è l’unico modo per raggiungere importanti traguardi”.
Una sfida personale, non una competizione - In un mondo dove spesso si è portati a confrontarsi con gli altri, il CEO di Smet sottolinea l’importanza di una prospettiva diversa: “È poco interessante farlo verso altri. Bisogna misurarsi con se stessi. Solo così si migliora davvero”. E proprio in quest’ottica ha sottolineato quanto sia stato gratificante riuscire a concludere la maratona e migliorare i propri tempi, consolidando non solo risultati sportivi, ma anche quelli personali.
L’esempio di un leader che guarda oltre - Il cavaliere Domenico De Rosa continua così a incarnare un modello di leadership che unisce visione aziendale, determinazione personale e impegno costante verso il miglioramento. Con ogni maratona, lancia un messaggio potente: i confini esistono solo fino a quando decidiamo di superarli.