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IPOTESI DELOCALIZZAZIONE
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Salerno, "no allo spostamento delle Fonderie Pisano": nasce Comitato di Quartiere Salerno–Arechi
Comunicato Stampa
13 giugno 2025 14:29
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SALERNO. È in programma per lunedì 23 giugno alle 19 presso la sala multifunzionale di via Pietro Laveglia, il primo incontro pubblico finalizzato alla costituzione ufficiale del Comitato di Quartiere Salerno–Arechi, promosso da residenti, famiglie e professionisti decisi a tutelare uno dei territori più strategici e in espansione della città.

All’ordine del giorno, in primo piano, la netta opposizione all’ipotesi di delocalizzazione delle Fonderie Pisano nella zona industriale adiacente, che dista appena 500 metri in linea d’aria dalle abitazioni. Una scelta ritenuta inaccettabile, soprattutto alla luce della vocazione residenziale e urbanistica dell’area.

“Il quartiere Arechi non può ospitare attività insalubri - commenta così Cesare Guarini, referente Comitato Promotore -. Qui stanno sorgendo nuove abitazioni, strutture sportive, aree verdi. È in corso un grande progetto di rigenerazione urbana e ambientale che punta su vivibilità, salute e futuro. Questa non è la zona giusta.”

La zona Arechi è oggi simbolo di una nuova visione di città:

            •          Nuove torri residenziali

            •          Il futuro Palazzetto dello Sport

            •          Il nuovo lungomare in fase di progettazione

            •          Lo Stadio Arechi

         • Il nuovo ospedale 

          • il campus universitario della Salute

            •          Parchi, strutture sportive, servizi per le famiglie

Il comitato nasce per:

            •          Difendere la salute pubblica e il valore immobiliare dell’area

            •          Contrastare l’insediamento di industrie inquinanti

            •          Chiedere trasparenza e coinvolgimento nelle decisioni pubbliche

Tra le prime azioni annunciate:

            •          Richiesta di accesso agli atti relativi alla delocalizzazione

            •          Proposta di confronto pubblico con Regione, Comune e ASI

            •          Coinvolgimento dei cittadini attraverso assemblee, sportelli informativi e raccolte firme

Abbiamo scelto di vivere in un quartiere che guarda avanti: chiediamo coerenza nelle scelte urbanistiche e rispetto per il futuro della città” - conclude Guarini



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