SALENTO. Il mondo scientifico è in lutto per la scomparsa del professor Angelo Peccerillo, geologo di fama internazionale e tra i massimi esperti di vulcanologia e petrologia. Originario di Salento, nel cuore del Cilento, Peccerillo ha dedicato l’intera vita alla ricerca e alla divulgazione delle Scienze della Terra, diventando un punto di riferimento per generazioni di studiosi. Laureato con lode in Geologia, è stato professore ordinario all’Università di Perugia, dopo aver insegnato anche a Messina, Firenze e Cosenza. Autore di oltre 200 pubblicazioni scientifiche e di numerosi saggi divulgativi, ha contribuito in modo decisivo alla comprensione dei processi vulcanici e alla valorizzazione della ricerca italiana a livello mondiale. Socio onorario della Società Geologica Italiana e membro dell’Accademia Europea, nel 2010 ricevette il prestigioso Premio “A. Feltrinelli” dall’Accademia Nazionale dei Lincei, uno dei massimi riconoscimenti della scienza italiana. Colleghi e studenti lo ricordano come un maestro appassionato, capace di unire rigore scientifico e umanità, ironia e curiosità intellettuale.
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