POSITANO. Dal 6 giugno prende il via un grande progetto condiviso dai 13 comuni della Costiera: arte, innovazione e identità in un’unica voce per il mondo. Non un sogno che diventa realtà: per la prima volta, i 13 comuni della Costiera Amalfitana, da Cava de’ Tirreni a Positano, si uniscono in un’unica visione, un unico percorso, un’unica proposta turistica e culturale sotto il nome di “Amalfi Coast UNESCO World Heritage”, un progetto corale e ambizioso, finanziato dal Ministero del Turismo con il patrocinio UNESCO, e con Positano comune capofila.
Il progetto, che si articola in 11 interventi strategici su diversi livelli, punta a raccontare e promuovere la Costiera Amalfitana in una chiave moderna, sostenibile e integrata, attraverso una nuova visione di territorio, denominata “Amalfi Coast 2.0”. Un viaggio che porterà il turista — italiano e internazionale — a scoprire tutte le anime della Costiera, dalle bellezze artistiche e archeologiche ai percorsi naturalistici, dai sapori dell’enogastronomia locale ai tesori immateriali delle tradizioni, della musica e del folklore. Il progetto debutterà ufficialmente il prossimo venerdì 6 giugno alle 19, con un grande evento inaugurale, dove più di 20 artisti tra musicisti e ballerini, riempiranno le splendide strade della città verticale con le loro performance, in un percorso che porterà poi i visitatori nella straordinaria cornice della Spiaggia Grande di Positano, dove si terrà, alle ore 21, la presentazione del progetto e il concerto dell’amatissimo Peppe Barra, voce iconica della tradizione, che con il suo spettacolo farà da apripista a una serie di altri 13 eventi, uno per ogni comune della Costiera.
“Questo progetto è la dimostrazione concreta che quando si lavora insieme, i risultati sono straordinari” – dichiara il sindaco di Positano, Giuseppe Guida – “Per la prima volta mettiamo in rete i nostri patrimoni, le nostre storie, i nostri talenti, sotto un’unica bandiera culturale. Amalfi Coast UNESCO World Heritage non è il progetto di un singolo comune, ma il progetto di un’identità collettiva, di un territorio unico al mondo che si presenta con una voce sola, forte, chiara e moderna. La giornata del 6 giugno non è un evento di Positano, ma l’evento inaugurale di tutti i 13 comuni della Costiera. È l’inizio di una nuova narrazione condivisa della nostra storia”.
Gli 11 interventi del progetto compongono un vero e proprio ecosistema turistico innovativo:
La realizzazione di un docufilm della durata di 70 minuti che coinvolge e racconta tutti i 13 comuni, in una narrazione visiva avvolgente ed emozionante;
Il lancio di un sito web e di un’app bilingue (italiano/inglese), ricca di contenuti, percorsi, mappe, eventi e itinerari per esplorare la Costiera come mai prima d’ora;
La creazione di uno spot promozionale internazionale, destinato alla diffusione nei principali canali media e fieristici mondiali;
L’installazione di totem informativi interattivi in tutti i comuni, per offrire ai visitatori uno strumento immediato di orientamento, scoperta e approfondimento, anche per chi non volesse usare smartphone o app;
L’integrazione delle informazioni su trasporti pubblici, percorsi alternativi e suggerimenti di viaggio, per una mobilità fluida e sostenibile tra i comuni;
La pubblicazione di un eBook e di un libro cartaceo che racconterà il progetto, i luoghi, le storie e le esperienze della Costiera Amalfitana;
Un unico logo e un’unica identità visiva, finalmente condivisa tra tutti i Comuni sostenitori. Il cuore pulsante del progetto sarà il calendario di eventi: ogni comune ospiterà uno spettacolo esclusivo, pensato per raccontarne la storia, i miti, le leggende, i paesaggi e le eccellenze, attraverso teatro, danza, musica, performance e sapori. Un intreccio di arte e memoria che saprà parlare a tutti i sensi.
“Portare il racconto della nostra storia all’interno di un progetto turistico così ben strutturato – dichiara l’assessore al Bilancio del Comune di Positano, Michele De Lucia – “rappresenta un passo fondamentale per la crescita culturale e identitaria del nostro territorio”.
“Gli spettacoli saranno un esempio di come si possa raccontare la Costiera Amalfitana con una valorizzazione vera, sostenibile, e capace di emozionare, nel rispetto della storia e dell’innovazione” - aggiunge la direttrice artistica, Giulia Talamo, affiancata nella direzione del progetto dal regista e scrittore Ario Avecone. “Amalfi Coast UNESCO World Heritage” è più di un progetto: è un patto culturale tra territori, una visione condivisa per costruire una Costiera Amalfitana connessa, raccontata, vissuta e valorizzata nel suo insieme, con uno sguardo verso il futuro e radici saldamente ancorate alla propria storia millenaria. Il 6 giugno non si accenderà solo un palco: si accenderà una nuova narrazione, che farà della Costiera ancor di più il faro culturale nel Mediterraneo.