CICERALE. Si è tenuto oggi, domenica 4 maggio, presso l’Aula Consiliare del Comune di Cicerale il convegno pubblico “80° Anniversario della Liberazione”, un momento di intensa riflessione e partecipazione in occasione dell’80° anniversario della fine dell’occupazione nazifascista e della rinascita democratica dell’Italia. L’evento, inizialmente previsto per il 25 aprile e posticipato in segno di lutto per la scomparsa di Papa Francesco, ha rappresentato un’occasione preziosa per riaffermare i valori fondanti della Repubblica: libertà, giustizia, uguaglianza e democrazia. Assenti, per sopraggiunti motivi di salute e impegni lavorativi, l’Avv. Antonio Migliorino e la Dott.ssa Anna Shkabara. A portare il saluto istituzionale sono stati il Sindaco di Cicerale, Giorgio Ruggiero e l’Assessora Chiara Valva, che hanno aperto l’incontro con discorsi intensi e appassionati, ricordando il valore della Resistenza non solo come movimento armato, ma come rinascita civile e morale di un intero Paese.
"Il 25 aprile ci ricorda che la libertà non è mai scontata – ha dichiarato l’Assessora – e che il nemico più subdolo della democrazia è l’indifferenza". Un discorso che ha toccato le grandi ferite del presente, dal razzismo alla guerra, richiamando la responsabilità collettiva a custodire ogni giorno la dignità e la memoria. A seguire, è intervenuto Carmine Tedone del Forum dei Giovani di Cicerale, che ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento delle nuove generazioni nella tutela della memoria. Nell’occasione, è stata scoperta una targhetta commemorativa con la celebre frase di Piero Calamandrei, tratta dal discorso agli studenti milanesi:
"Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero – perché lì è nata la nostra Costituzione".
Particolarmente apprezzati anche gli interventi del Consigliere del Comune di Pollica Adriano Guida, e del Presidente ANPI Salerno il Dott. Ubaldo Baldi, che ha offerto una magistrale ricostruzione storica sul contributo della Resistenza nel territorio salernitano, con particolare attenzione al ruolo delle comunità cilentane nella lotta antifascista. L’Amministrazione comunale ringrazia tutti i partecipanti e rinnova l’impegno per una memoria viva e condivisa, nella consapevolezza che essere antifascisti oggi significa schierarsi, ogni giorno, dalla parte della libertà, della verità e della dignità umana.