Attualità
COINVOLTI TRE CAPACCESI PER TRAFFICO E SPACCIO DI COCAINA
COINVOLTI TRE CAPACCESI PER TRAFFICO E SPACCIO DI COCAINA
Capaccio-Eboli, droga “Last Minute”: al via processo d’appello
Marco Rizzo
23 gennaio 2013 15:03
Eye
  18545

CAPACCIO-EBOLI. Si è aperto ieri il processo d’appello per i venti imputati dell’ inchiesta “Last Minute”, condannati in primo grado per aver gestito un traffico internazionale di cocaina che, dall’Argentina, veniva importata e spacciata nella Piana del Sele, in particolare nelle piazze di Battipaglia, Eboli e Capaccio, nonché in quelle controllate dagli scissionisti del clan Pagano-Amato a Scampia e Secondigliano. Le accuse contestate dalla Dda di Salerno spaziavano dall’associazione finalizzata al traffico di droga, al possesso di armi, alla cessione di sostanze stupefacenti con l’aggravante dell’ingente quantità. L’udienza di ieri, davanti ai giudici della Corte d’Appello di Salerno, è stata rinviata al 29 gennaio, quando ci sarà la requisitoria del sostituto procuratore. In primo grado, giunsero condanne severe per il 34enne capaccese Giuseppe Esposito, ritenuto il capo dell’organizzazione e condannato a 14 anni e 8 mesi di carcere; ed ancora 6 anni ed 8 mesi agli altri due capaccesi coinvolti, il 32enne Nicola Patella ed il 33enne Gianluca Sabetta; 3 anni e 4 mesi per Giuseppe Romolo Mallardo, 41 anni di Altavilla Silentina; 6 anni e 4 mesi per Vincenzo Alessandrini, 32 anni di Eboli; 6 anni e 10 mesi per Massimo Esposito (40 anni), Carmela Giorleo (49) e Anastasio Grippa (49), tutti di Eboli; 6 anni e 6 mesi per Emilio Barretta, 44enne di Battipaglia; 6 anni e 8 mesi per Davide Carratù (42 anni di Eboli), Elia Cancello (27enne di Napoli), Maurizio Gallo (45 anni di Torino); 11 anni e 4 mesi, invece, per Umberto Ciardi, 38enne di Salerno; 11 anni e 2 mesi per Luigi Marotta, 39enne di Eboli; 4 anni e 6 mesi per Andrea Di Leo (26 anni) e Francesco Di Leo (29 anni), entrambi di Eboli, così come per Alfonso Sgroia (37enne di Atripalda); 4 anni e 4 mesi per Giuseppe Giordano, 39enne di Eboli; 7 anni a Francesco Nicolino (45 anni di Eboli); 4 anni e 2 mesi per Biagio Scalcione (47 anni di Palomonte). Assolti con formula piena, invece, Daniela Barbagallo (31enne di Campagna), reduce da 11 mesi di detenzione preventiva, e Alejandro Favio Avalo, scagionato dall'accusa di essere uno dei corrieri.



Logo stiletvhd canale78
Immagine app 78
SCARICA
L’APP