ASCEA. Dopo gli arresti e la sentenza del Tribunale di Vallo della Lucania, la Corte di Appello di Salerno ha confermato la condanna di Giuseppe Bertolini (4 anni) e della figlia Marianna (2 anni) per la bancarotta di Beton bert srl. Confermata anche la condanna al risarcimento del danno subito dalla parte civile, Edil Cava srl, difesa dall'avvocato Demetrio Fenucciu, che vanta un credito di circa 1,5 milioni di euro. Marianna Bertolini, d'intesa con il padre Giuseppe, avrebbe acquisito numerosi mezzi d'opera di Beton Bert per sottrarli ai creditori. Accertata anche la sottrazione di rilevanti somme di danaro dai conti della società, operante in Ascea, da parte dell'amministratore Giuseppe Bertolini. Le motivazioni della sentenza di appello (presidente Rulli, relatore Conforti) saranno depositate entro 90 giorni.
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