AGROPOLI. L'Amministrazione civica di Agropoli ha avviato le procedure per l’acquisizione, al patrimonio indisponibile dell'ente, di immobili e proprietà confiscati alla criminalità organizzata ed al cosiddetto clan Marotta, sul territorio comunale, presentando richiesta all’Agenzia Nazionale. Su proposta del sindaco Roberto Mutalipassi e dell’assessore al Patrimonio, Giuseppe Di Filippo, la giunta ha dato il via libera all’iniziativa, che punta ad acquisire appartamenti, ville, terreni e garage da utilizzare, in base alle singole caratteristiche, per finalità sociali e istituzionali.
Nel dettaglio, sei cespiti saranno destinati a servizi di carattere sociale gestiti direttamente dal Comune in sinergia con associazioni locali e di settore: l’obiettivo è quello di realizzare una casa di accoglienza per anziani, due centri per minori a rischio e per i senza fissa dimora, sportelli di ascolto e una sezione dell’Osservatorio Italiano Informazione Anticrimine. Altri sei beni, che comprendono quattro appartamenti e due box garage, saranno invece destinati a finalità economiche con fitto e reimpiego dei proventi per finalità sociali. Gli immobili sono ubicati in via Mattine, Via Barra, Via Piano delle Pere, via Cannetiello e in via Madonna del Carmine.
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