CAPACCIO PAESTUM. Amministrative 2025: alla lista degli aspiranti primi cittadini Gaetano Paolino, Simona Corradino, Pasquale Quaglia, Vincenzo Topo e Giuseppe Casella, a Capaccio Paestum si aggiunge anche il nome di Antonio Bernardi, già candidato sindaco del Movimento 5 Stelle nell'anno dell'elezione del compianto Franco Palumbo. Riceviamo e pubblichiamo, al riguardo, la seguente nota inviata, alla nostra redazione, dalla lista 'Capaccio cambia ora':

Capaccio deve cambiare! Noi come liberi cittadini di Capaccio Paestum, con una lista già pronta con il logo “Capaccio Cambia ora”, continuamente negli ultimi giorni sentiamo nomi di persone che vanno e vengono e conducono solo i cittadini a continua confusione. Adesso è il momento di Cambiare! Da una attenta analisi fatta sul territorio, dalla volontà dei votanti e dalla situazione in cui versa il Nostro Comune, abbiamo deciso di scendere in campo con dei nomi pronti al Cambiamento. Fu il 2017, quando il territorio di Capaccio Paestum, ha iniziato ad assumere traghettatori stranieri, quando la nostra Città già in quella tornata elettorale, presentò un volto nuovo, che non fu capito.

Oggi come in quella data è il momento di cambiare rotta e l’unico che potrebbe traghettare una squadra di giovani è il candidato Antonio Bernardi. Ad oggi, vorremmo trovarci alla data del 24/25 maggio 2025, con due compagini politiche opposte. Il “vecchio”, coloro che non amano questo territorio e vogliono tenerlo fermo su filo di rasoio, la cui caduta provocherebbe danni senza rimedio. Dall’altra parte, il “nuovo”, coloro che proveranno con le proprie conoscenze professionali a risanare questo territorio e portarlo alla luce e l’unico che può farlo come traghettatore è un volto nuovo della politica che già nel 2017 seppe tenere testa a vecchi amministratori. Conosciamo benissimo la situazione lavorativa in cui, il nome esposto, si trova in questo momento essendo dipendente di questo ente; ma la legge permette ai dipendenti comunali il potersi mettere in gioco, nelle amministrative.

Ci teniamo a sottolineare che questo articolo è espresso allo scuro delle scelte che potrà fare il nome espresso, si procederà nel convincere Antonio Bernardi a prendere le redini di un gruppo, ampio, pronto a cambiare; ma se si vuole rompere con il passato ed essere artefici del futuro, bisogna cambiare con un nome capace di trainare i cittadini di Capaccio Paestum, verso la novità!

Conosciamo le competenze del Bernardi, già espresse negli anni precedenti nell’intermediazione con enti ed istituzioni nazionali e sovranazionali, con risultati tangibili, ecco perché nasce la volontà di dirigersi verso un nome nuovo. Nei passati giorni, la nostra squadra ha avuto modo di confrontarsi con le varie compagini politiche già presenti, nella quale hanno trovato le porte apertissime per la conduzione di questo nome espresso. Cambiamo ora, che siamo in tempo e facciamolo per il futuro delle nostre generazioni.