CASTELNUOVO CILENTO. La Gelbison si prepara alla trasferta di Monterotondo, crocevia fondamentale per la stagione della squadra di Mimmo Giampà.
“La prima di sette finali che non dobbiamo steccare”, ha sottolineato il presidente del club cilentano, Maurizio Puglisi. Mi aspettavo un girone meno competitivo, quasi tutte le big hanno lasciato punti pesanti in Sardegna – ha continuato il patron rossoblu – pensate che siamo primi con 52 punti, lo score più basso di tutta la serie D. C’è grande equilibrio e il tasso tecnico si è innalzato”.
Puglisi ha ribadito l’importanza di dotare il Cilento di strutture sportive in grado di ospitare partite ed eventi di alto livello: “Auspichiamo di tornare al Morra di Vallo della Lucania ma c’è bisogno di più impianti. Abbiamo impiegato tante risorse per la disponibilità di più campi: tanto è vero che il “Guariglia” di Agropoli lo abbiamo fatto omologare per la serie C, il “Vaudano” di Capaccio per la D; il “Valentino Giordano” di Castelnuovo Cilento era in stato di abbandono. Lavoriamo in sinergia con le pubbliche amministrazioni con cui interagiamo per far sì che il Cilento si doti di più strutture per fare calcio di un certo livello”.