CAPACCIO PAESTUM. Choc a Capaccio Paestum dove, nella tarda serata di ieri, un 15enne è stato trovato privo di sensi e in una pozza di sangue in Via Cupone, nei pressi della sua abitazione ubicata lungo la Provinciale 13 al Capoluogo. A dare l’allarme un residente della zona: sul posto è subito giunta un’ambulanza della Croce Rossa, che ha trasportato d’urgenza il ragazzino all’ospedale “Ruggi” di Salerno, dove è stato ricoverato, in prognosi riservata, in condizioni disperate: i medici gli hanno riscontrato lesioni cerebrali gravissime. La sua vita, ora, è appesa ad un filo: distrutti i genitori, da tempo separati ma in buoni rapporti. Tutta la comunità è in pena e prega per lui e la sua famiglia.
Sull’episodio indagano i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Agropoli, agl’ordini del cap. Giuseppe Colella, che stanno recuperando immagini di videosorveglianza nella zona oltre ad ascoltare alcune persone. Secondo le prime ricostruzioni, il minorenne si trovava a casa e, mentre chattava sul cellulare, ha detto alla nonna che sarebbe sceso un attimo in strada, forse per incontrare qualcuno, senza farvi più ritorno.
Per tale ragione, gli inquirenti si stanno concentrando in particolare sulle persone con le quali il minore stava messaggiando sul telefonino: ascoltati in caserma, infatti, diversi amici e compagni di classe dell’adolescente, per cercare di far luce sull’episodio: esclusa dai carabinieri l'ipotesi di un pestaggio, si pensa ad un gesto estremo dell’adolescente, che potrebbe aver utilizzato le rampe di scale esterne del palazzo, davanti al quale è stato ritrovato, per poi lanciarsi nel vuoto. Ma i carabinieri non escludono nulla e continuano ad indagare.
AMPIO SERVIZIO NEL TGSTILE ORE 13:55 - CANALE 78 REGIONALE
FOTO REALIZZATE DA TROUPE STILETV SUL POSTO: IL PRELIEVO NON AUTORIZZATO CON RIMOZIONE DEI WATERMARK SARÀ PERSEGUITO CON DENUNCIA PENALE A NORMA DI LEGGE.