SCAFATI. Aggiornamenti del sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, sull'incendio all'impianto S.EN.EC.A. "Siamo stati presenti questa mattina sul luogo dell'incendio con la Dott.ssa Novi dell'Asl. Nel primo pomeriggio sono stato convocato in Prefettura per una terza riunione alla presenza del Prefetto, del Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, del Colonnello Provinciale dei Carabinieri, del Questore e in collegamento con la Prefettura di Napoli, l'Arpac e il Dipartimento di prevenzione di Salerno e Castellammare.

Questo quanto è emerso dall'incontro: la pioggia di ieri ha migliorato il possibile inquinamento da diossina o altri materiali nell'aria così come ci ha riferito l'Arpac. Le campionature portano valori al di sotto della soglia di pericolo anche ad Angri che risulta la zona maggiormente interessata a causa della direzione dei venti. Il fuoco è stato domato ma abbiamo ora il problema dei fumi determinati anche dalla pioggia. Sono però più chiari, a bassa quota anche se risultano comunque molto fastidiosi soprattutto per gli odori.

Resta in essere l'ordinanza sindacale del 6 aprile. Il consiglio per i cittadini, in particolare per chi abita nel raggio di 1 km dall'incendio, a causa della direzione dei venti che può variare, di chiudere infissi e condizionatori. Ad oggi non ci sono stati interventi sui cittadini, legati all'intossicazione da incendio. Si prevede la conclusione delle operazioni al massimo entro mercoledì. In questo momento la cosa più importante è la salute dei cittadini. Per l'individuazione delle responsabilità ci sono gli organi preposti. Si chiede ancora collaborazione evitando ogni tipo di strumentalizzazione".