EBOLI. Eboli si è trasformata nel palcoscenico della danza nazionale con il National Championship OPES – Settore Nazionale Danza, andato in scena il 6 aprile presso il Palasele. Un evento che ha lasciato il segno, non solo per i numeri da capogiro – oltre 4000 ballerini partecipanti – ma per l’intensità, l’energia e la qualità artistica che ha attraversato l’intera giornata. Provenienti da ogni angolo d’Italia, i partecipanti hanno portato in scena il meglio della danza coreografica, contemporanea, classica, urbana e non solo. Il pubblico ha vissuto un’esperienza vibrante, tra assoli emozionanti, duo carichi di intensità e un Trofeo Spring Unificato che ha aggiunto dinamismo e spirito di sana competizione. L’evento faceva parte dell’attività progettuale “Un Viaggio di Danza Inclusivo”, cofinanziato da Scabec S.p.A., il campionato ha confermato l’importanza della danza come veicolo di inclusione sociale e crescita personale. Sotto la direzione di Enrico Di Prisco, Responsabile Nazionale OPES Danza, e Gioia Di Prisco, presidente di OPES Salerno e Consigliere Nazionale OPES, l’evento ha rappresentato un’opportunità concreta per dare spazio e visibilità ai giovani talenti. Fondamentale il lavoro della giuria tecnica, che ha saputo valorizzare ogni performance non solo sul piano tecnico ma anche espressivo ed emotivo, premiando l’anima della danza in tutte le sue forme. Il National Championship di Eboli ha rappresentato molto più di una competizione: è stato un grande spettacolo collettivo, un momento di festa, confronto e condivisione. Ora l’attenzione si sposta su Roma, dove il 10 e 11 maggio andrà in scena la finalissima internazionale del Dance World Experience – Rome Edition.