CAPACCIO PAESTUM. Presunto scambio elettorale politico-mafioso a Capaccio Paestum in occasione delle Amministrative del 2019. Dopo l’ex assessore Maria Rosaria Picariello, torna in libertà anche l’avvocato Stefania Nobili (nella foto), ex consigliere comunale della città dei Templi ed ex moglie del pregiudicato capaccese Roberto Squecco. 

Dopo aver risposto a tutte le domande degli inquirenti nel corso dell’interrogatorio di garanzia, tenutosi il 1° aprile scorso presso la cittadella giudiziaria di Salerno, il gip del locale Tribunale ha revocato gli arresti domiciliari per la Nobili. Soddisfatto il legale difensore dell’indagata, l’avv. Riziero Angeletti, il quale aveva comunque presentato istanza al Riesame per chiedere la revoca o l’attenuazione della misura cautelare.

In particolare, dal colloquio è emerso che la Nobili si è definitivamente allontanata dal territorio di Capaccio Paestum, luogo di commissione dei fatti contestati, stabilendosi definitivamente a Terni, dove svolge attività lavorativa alle dipendenze del Ministero della Giustizia, e che ha divorziato da Squecco. Fattispecie che hanno fatto cadere le esigenze cautelari.

La Nobili, infatti, aveva sostanzialmente ribadito, con lucidità e chiarezza, quanto già dichiarato, agli inquirenti, in sede di indagini preliminari, ovvero di non avere nulla a che fare con i presunti affari loschi dell’ex marito, dal quale ha preso netta distanza, e di non essere stata mai a conoscenza o informata di alcun presunto patto elettorale con il candidato sindaco, Franco Alfieri, stretto alle sue spalle da Squecco.