CENTOLA. Nove anni di reclusione. E’ la condanna in primo grado emessa dal Tribunale di Vallo della Lucania nei confronti di un ex carabiniere in congedo originario di Centola, nel Salernitano, riconosciuto colpevole di abusi sessuali nei confronti della nipote minorenne. Secondo quanto emerso durante il processo, gli abusi si sarebbero consumati all’interno del contesto familiare della vittima in un periodo compreso tra il 2012 e il 2019. I giudici vallesi hanno disposto nei confronti del 68enne anche l’interdizione perpetua dai pubblici uffici, il divieto di esercitare qualsiasi ufficio o servizio in strutture pubbliche frequentate da minori, il divieto di avvicinarsi a luoghi abitualmente frequentati da minori e di svolgere attività lavorative in ambienti con presenza di minori. Inoltre, l’ex militare dovrà risarcire il danno in favore della vittima e della sua famiglia.
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