Sport
MORI' A CASTELLABATE
MORI' A CASTELLABATE
Roma-Lazio, lo spettacolo è anche sugli spalti: omaggio ad Agostino Di Bartolomei
Antonio Vuolo
14 aprile 2025 11:48
Eye
  376

ROMA. Il derby della Capitale non tradisce mai le attese. In campo, come sugli spalti, Roma-Lazio è sempre molto più di una partita. Un appuntamento con l’identità, con la storia e con la passione. E in questa edizione, il settore giallorosso ha scelto di raccontare tutto questo con un’immagine potente e densa di significato. Nel cuore della curva è comparsa una gigantografia di Agostino Di Bartolomei, il capitano silenzioso, lo spirito fiero e malinconico di una Roma che non si dimentica. Sotto il suo volto, le figure di tre calciatori con indosso le maglie dell’Alba, della Fortitudo e della Roman, le tre squadre che nel 1927 si fusero per dare vita alla AS Roma come la conosciamo oggi. Tutto attorno, le divise storiche del club, a cornice della scritta “Una città, una maglia”, un messaggio diretto e potente per celebrare l’unicità dell’identità romanista.

 

L’omaggio ad Agostino Di Bartolomei non è casuale. Figura amatissima dalla tifoseria, simbolo di eleganza e lealtà, “Ago” è ancora oggi una delle icone più autentiche del calcio italiano. Ma la sua storia non è legata solo alla Capitale. Dopo il ritiro, Di Bartolomei scelse infatti Castellabate, nel Cilento, come luogo del cuore, dove vivere lontano dai riflettori e coltivare una dimensione più intima, fatta di natura, famiglia e riflessioni. Proprio lì, il 30 maggio del 1994, nel silenzio di una mattina che oggi suona tragicamente simbolica — dieci anni esatti dalla finale di Coppa dei Campioni persa all’Olimpico contro il Liverpool — Di Bartolomei decise di porre fine alla sua vita. A Castellabate, però, la memoria di Ago non è mai venuta meno. Ogni anno, sono tanti i tifosi che passano in visita, in silenzio e con rispetto, davanti alla sua tomba.  Il derby, dunque, diventa occasione per ricordare un uomo che ha saputo unire città e provincia, calcio e umanità, passato e presente. Una figura che appartiene alla memoria collettiva non solo della Roma, ma anche di quel Sud che troppo spesso resta ai margini, ma che sa accogliere con profondità e affetto chi ne riconosce il valore.



Logo stiletvhd canale78
Immagine app 78
SCARICA
L’APP