SALERNO. “Il succo non cambia: avremmo dovuto fare di tutto per battere il Cosenza anche prima della trasferta di Cittadella e questo vale anche ora, pur essendo stata rinviata la precedente giornata. Massima concentrazione per provare a fare risultato pieno, facendo attenzione alle tante insidie che questa partita nasconde”. Pasquale Marino non fa troppi giri di parole per indicare la strada alla sua Salernitana, domani impegnata allo stadio Arechi alle 15 contro il Cosenza.

L’allenatore granata presenta così la sfida: “Il Cosenza è ultimo ma non certo rassegnato. Metterà in campo tutte le armi a sua disposizione e farà la sua partita come ha sempre fatto finora, soprattutto negli scontri diretti. Ha sempre fatto punti nelle ultime cinque partite contro squadre in lotta per non retrocedere. Non guardo la posizione di classifica degli avversari ma le prestazioni che stanno facendo, a partire dall’ultima trasferta sul campo del Frosinone. Questo deve farci scendere in campo con la guardia alta e la consapevolezza che bisognerà dare tutto per raggiungere il nostro obiettivo. Una marcia in più ce la darà il nostro pubblico, che già contro il Südtirol ci aveva sospinto e sono certo avrebbe fatto lo stesso anche a Cittadella”.

Un flash sulla particolare settimana pasquale: “In questo momento bisogna fare corpo unico e costruire delle prestazioni che ci consentano di fare risultato, senza pensare troppo alla settimana appena trascorsa. Lo stop al campionato è valso per tutti, era giusto fermarsi in caso di un evento impronosticabile e così importante come la morte di Papa Francesco. Dispiace per i tanti tifosi che hanno fatto chilometri a vuoto, però adesso è corretto guardare avanti, senza aggrovigliarsi sulla decisione presa relativamente alla nuova collocazione della 34^ giornata. Prima o poi le partite vanno giocate tutte, ne prepariamo una alla volta e ci focalizziamo sul Cosenza”.

Mister Marino conclude così: “Come ho già detto qualche giorno fa, sono contentissimo di come la squadra sta assorbendo i concetti di gioco. Si sono messi tutti a disposizione e credono in quello che viene proposto. Sono certo che ciascuno dei giocatori che scenderanno in campo domani farà bene. Zuccon non potrà essere ancora disponibile ma il suo contrattempo non è grave. Ho tante alternative per la sua sostituzione e mi prendo tutto il tempo per decidere”.