POLLICA. Angela Amendola, moglie del sindaco pescatore di Pollica Angelo Vassallo, ucciso nel 2010 con nove colpi di pistola, lascia il Circolo Nautico Lazzarulo, di cui era socia, per la permanenza all’interno del circolo acciarolese di Domenico Palladino, iscritto nel registro degli indagati dal 2022 nell’ambito dell’inchiesta sull’omicidio del primo cittadino cilentano. “

“Sono entrata a far parte di questo circolo in seguito alla scomparsa di mio marito, Angelo Vassallo, avvenuta nel 2010. Mio marito fu uno dei soci fondatori, profondamente motivato dal desiderio di creare uno spazio dedicato alla vela per le nuove generazioni e, soprattutto, di promuovere attività inclusive rivolte ai bambini con disabilità - scrive la donna nella lettera di dimissioni -  Negli ultimi anni, però, ho assistito con crescente dispiacere a continue diatribe legate all'assegnazione dei posti barca e a una generale carenza di iniziative in linea con lo spirito originario che animava Angelo e gli altri fondatori”.

La regione scatenante alla base della scelta della moglie di Vassallo è la presenza all’interno del circolo di Palladino. “Ritengo che la sua presenza sia incompatibile con i valori e l'integrità che dovrebbero contraddistinguere questa realtà. Rassegno quindi formalmente le mie dimissioni, con la speranza che il circolo possa ritrovare la sua vera identità e tornare a essere il luogo di crescita, inclusione e passione per cui è stato fondato” conclude la nota della donna. 

A rendere nota la notizia è stato il figlio, Antonio Vassallo, attraverso un post pubblicato sui social. “Di fronte a questa situazione, mia madre che ha sempre fatto parte del direttivo ha scelto, per motivi personali ma profondamente legati a questi eventi, di prendere le distanze rassegnando le proprie dimissioni. Ci auguriamo che la giustizia faccia al più presto il suo corso.E speriamo che il Circolo possa ritrovare la sua rotta originaria, allontanando chi non è in linea con i principi e i valori che ne hanno ispirato la nascita” si legge nella parte conclusiva del suo messaggio.