NAPOLI. “Il diritto alla salute è oggi gravemente compromesso nel Distretto Sanitario 32 di Ponticelli, nell’ASL Napoli 1 Centro. La sospensione di numerose prestazioni fondamentali – visite specialistiche, prelievi, vaccinazioni e cure domiciliari – mette a rischio la salute di migliaia di cittadini, già penalizzati da condizioni sociali difficili. La crisi è il risultato di una carenza drammatica di personale medico. Negli ultimi anni il Distretto ha perso 19 medici tra pensionamenti e dimissioni legate a disagi sul posto di lavoro. Reparti essenziali come geriatria, pneumologia e cardiologia sono in sofferenza, con un solo geriatra a disposizione e un’incapacità crescente di garantire cure domiciliari. Questa situazione rappresenta una palese violazione dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) che la Regione Campania è tenuta a garantire, secondo la legislazione vigente”. Dichiara il consigliere regionale del Movimento 5 stelle, Gennaro Saiello, che sul tema ha depositato un’interrogazione urgente alla giunta regionale.
“Nella mia interrogazione ho chiesto alla giunta di avviare verifiche ispettive e di predisporre un piano straordinario di riorganizzazione dell’offerta sanitaria territoriale nel quartiere. La salute dei cittadini non può essere sacrificata. È necessario un intervento immediato per garantire continuità, qualità e accessibilità delle cure nel quartiere di Ponticelli e ristabilire la fiducia nel servizio pubblico sanitario”.