SALERNO. La FP CGIL Salerno, attraverso il segretario generale, Antonio Capezzuto, rivolge i più sinceri auguri di buon lavoro all’ing. Ciro Verdoliva, nuovo Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” – Scuola Medica Salernitana, al dott. Sergio Russo, nuovo Direttore Amministrativo, e al dr. Marco Papa, nuovo Direttore Sanitario.
Accogliamo con favore le parole con cui il Direttore Generale ha indicato ascolto, trasparenza e collaborazione come linee guida del suo mandato. Come FP CGIL Salerno, confermiamo fin da subito la nostra piena disponibilità a un dialogo aperto e costruttivo, con l’obiettivo comune di consolidare e rafforzare il ruolo del “Ruggi” come DEA di II livello, presidio strategico per la salute pubblica e punto di riferimento per l’intero territorio.
Riteniamo prioritario valorizzare le professionalità interne, riconoscendo e mettendo a frutto le competenze di tutti, e garantire una rotazione delle responsabilità che assicuri trasparenza, pari opportunità di accesso agli incarichi, ai trasferimenti interni, per la costruzione di un ospedale davvero di tutti: dei cittadini, dei pazienti e di tutte le lavoratrici e i lavoratori che vi operano.
Il nostro auspicio è che questa nuova fase sappia superare logiche di gestione personale o concentrata in pochi centri decisionali, restituendo alla comunità aziendale interlocutori chiari e ruoli ben definiti. Trasparenza e partecipazione eguale devono essere il principio guida per ogni scelta organizzativa, affinché ogni professionista possa sentirsi parte attiva della vita aziendale e contribuire al suo sviluppo.
Come sindacato, continueremo a lavorare per una contrattazione decentrata che sappia riconoscere il valore economico e professionale del personale, e per una governance che ponga al centro il benessere organizzativo, l’ascolto, la qualità dei servizi e la dignità del lavoro.
Siamo certi che la nuova Direzione Strategica saprà accogliere queste istanze, aprendo una stagione di dialogo vero e di collaborazione fattiva, capace di rafforzare il “Ruggi” come eccellenza sanitaria pubblica radicata nel territorio e al servizio della comunità.