CAPUA. La zanzara killer colpisce ancora. Un pensionato di 83 anni di Capua è deceduto stamane in ospedale: è l’ottava vittima del West Nile nel Casertano da inizio estate. Alla luce del nuovo caso il sindaco, Adolfo Villani, ha firmato un’ordinanza che prevede il monitoraggio dell’area dove viveva l’anziano, disponendo la pulizia di terreni incolti, lo svuotamento delle piscine in disuso e la bonifica di tutte le strutture che possano favorire la formazione di ristagni d’acqua, ambienti ideali per la proliferazione delle zanzare Culex, vettori del virus potenzialmente letale. 

In Campania sono attivi i protocolli ospedalieri per contenere l’epidemia, monitorando anche i pazienti sospetti al fine di accelerare diagnosi e cure. Gli esperti sottolineano che la stagione estiva, con temperature elevate e presenza di acqua stagnante, favorisce la diffusione del virus attraverso le punture di zanzara.  Secondo l'Istituto Superiore di Sanità, la maggior parte delle infezioni umane è asintomatica, ma in una piccola percentuale può evolvere in forme gravi, soprattutto nei soggetti anziani o con fragilità pregresse. Le autorità sanitarie raccomandano l'uso di repellenti, l'installazione di zanzariere e la riduzione al minimo dell’esposizione nelle ore serali, quando le zanzare sono più attive. In parallelo, proseguono i piani di disinfestazione programmati dai Comuni più esposti.