OTTATI. Prosegue il programma di iniziative del progetto “Voci dal Sud XVII: Sapori, cultura e spiritualità nel cuore degli Alburni”, finanziato dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2021–2027 e promosso dai Comuni di Bellosguardo (capofila), Castelcivita, Corleto Monforte, Acquara, Ottati e Sant’Angelo a Fasanella. Il progetto si propone di valorizzare il ricco patrimonio materiale e immateriale degli Alburni, fondando la propria azione su tre assi principali: identità culturale, paesaggi naturali e tradizioni enogastronomiche.Il prossimo appuntamento in calendario è in programma a Ottati il 30 agosto 2025, presso lo storico Convento dei Domenicani, con la manifestazione “Calici al Convento”. La serata prevede un percorso di degustazione di vini locali e prodotti tipici, volto a promuovere e far conoscere le eccellenze enogastronomiche del territorio. L’esperienza sarà arricchita da un DJ set e dalla performance di Dario Sansone, musicista, autore e leader della band napoletana Foja, artista la cui attività si estende anche alla scrittura e al disegno. Il Convento dei Domenicani di Ottati, edificato intorno al 1480, costituisce un rilevante esempio architettonico e artistico del territorio alburnino. Nato dalla trasformazione di un ospedale intitolato alla SS. Annunziata, presenta un chiostro rettangolare a due livelli con eleganti colonne decorate da capitelli unici, tra cui quello che reca lo stemma civico del paese. Le pareti del chiostro, un tempo ornate da affreschi realizzati nel 1590 da F.R. Ant. Seccodatus da Polla, conservano ancora oggi tracce della loro originaria raffinatezza. Nonostante la soppressione del convento avvenuta nel 1807, l’edificio ha mantenuto gran parte del suo fascino originario e rappresenta, tuttora, un punto di riferimento culturale e identitario per la comunità. “Calici al Convento” si configura come un’iniziativa di grande valore culturale e promozionale, che unisce la riscoperta del patrimonio storico e artistico di Ottati alla valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche locali, in piena coerenza con gli obiettivi del progetto “Voci dal Sud XVII”.