NAPOLI. Antonio Conte, allenatore del Napoli, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro il Cagliari di Fabio Pisacane, in programma sabato alle ore 20:45, valida per la seconda giornata del campionato di serie A.

A tenere ancora banco, il dualismo tra i pali della porta azzurra: “Domani gioca Meret? Per il portiere, come vi ho già detto, dovrete aspettare sempre la formazione. Loro sanno benissimo chi giocherà domani”. Conte si è soffermato anche su uno dei neo acquisti, il difensore spagnolo Miguel Gutierrez e sul recupero di Alessandro Buongiorno: “Gutierrez sta procedendo il programma di recupero, ha iniziato a lavorare sul campo, ma ora ha inserito anche la palla. Vedremo un pochettino in queste due settimane di sosta che tipo di miglioramenti farà e se poi al rientro dei Nazionali potrà essere in gruppo o bisognerà ancora aspettare qualcosina. "Alessandro Buongiorno è sulla via del recupero, sta facendo passi importanti. Adesso lo vedo molto più sciolto in allenamento, si sta avvicinando al rientro. Oggi gioca chi merita di più di giocare.

Un pensiero anche sui sorteggi della prima fase di Champions League: "Parlo a nome mio e del Napoli, siamo contenti di giocare la Champions che è il massimo per un club europeo. C'è entusiasmo e voglia di giocarla, con umiltà cercando di imparare dai maestri di questa competizione, da chi ha vinto. Andiamo con voglia ed umiltà, sperando che un domani i maestri possano essere superati".

Sulla partita di domani contro la formazione sarda: "Sarà una gioia ritrovarsi dopo tre mesi dalla gara scudetto, sono stati momenti di felicità assoluta e domani riabbracciamo il nostro pubblico con la stessa forza, la stessa unità di intenti tra squadra e tifosi per un'altra grande stagione". Se penso alla partita del 23 maggio io ricordo un Cagliari molto agguerrito. Mi aspetto la stessa determinazione domani, incontriamo un avversario di valore che va affrontato con attenzione e intensità. "Non possiamo pensare di vincere solo perchè abbiamo lo scudetto sul petto, perchè sbaglieremmo strada. Se invece giocheremo con la giusta cattiveria agonistica, allora potremo ottenere i risultati che desideriamo".