ROSCIGNO. Castelfranco Emilia (Modena) e Roscigno hanno ufficialmente sancito ieri un Patto di Amicizia, sottoscritto dai rispettivi sindaci, Giovanni Gargano e Pino Palmieri. L’accordo, firmato con spirito di responsabilità e visione condivisa, segna l’inizio di un percorso comune tra due comunità geograficamente lontane ma unite da valori, tradizioni e prospettive di futuro. Il Patto si fonda sulla volontà di rafforzare la conoscenza reciproca, valorizzare le rispettive identità storiche e culturali e promuovere occasioni di incontro e scambio tra cittadini, scuole, associazioni e realtà sociali. Obiettivi concreti che spaziano dalla collaborazione istituzionale alla diffusione delle buone prassi amministrative, fino alla promozione delle eccellenze gastronomiche locali: il tortellino tradizionale di Castelfranco Emilia e l’asparago selvatico e l’olio di pregio di Roscigno.

Le due città intendono così attivare progettualità comuni nei settori della cultura, dell’istruzione, della solidarietà e della sostenibilità, con particolare attenzione al coinvolgimento delle nuove generazioni. Momenti simbolici come le manifestazioni dedicate alle tradizioni natalizie — dal presepe meccanico di Piumazzo alla mostra “L’Arte del Presepe” di Roscigno Vecchia — diventano testimonianza di un legame che trova radici profonde nella memoria e nella bellezza delle rispettive comunità.

Il Patto di Amicizia rappresenta dunque un ponte ideale tra Emilia e Cilento, nel segno dell’accoglienza, della fraternità e della condivisione. Una collaborazione che si propone di tradursi in iniziative concrete, capaci di arricchire culturalmente e socialmente entrambi i territori, rafforzando l’identità e lo spirito comunitario. Inoltre Palmieri ha partecipato ieri alla cerimonia di consegna della Cittadinanza Onoraria di Castelfranco Emilia, da parte del sindaco Gargano, al Cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana.