CASTELLAMMARE DI STABIA. La Juve Stabia raccoglie ancora un pareggio, il terzo consecutivo, stavolta contro la Reggiana di Davide Dionigi. Finisce 0 a 0. Non un cattivo risultato ci mancherebbe che conferma il buon atteggiamento impresso da Ignazio Abate ai suoi ragazzi. Nelle Vespe non gioca dall’inizio Varnier perchè la sua condizione non è ottimale e difatti la costruzione dal basso non è impeccabile anche per la sua partenza dalla panchina. Al centro della difesa c’è una delle new entry come Giorgini. In mediana esordio per il muscolare Correia, anche lui tra gli ultimi acquisti, che si batte bene e solleva il tonnellaggio di una squadra un po’ “abatina”, leggerina, come direbbe Gianni Brera. Il portiere campano Confente registra il secondo clean sheet: altro elemento positivo. Per il resto la gara è di grande intensità fisica. Tanti tackle che rendono la trama piuttosto convulsa. Neanche Gabrielloni, onorato dal Como con una statua nel ventre dello stadio, entrato nel secondo tempo per Piscopo riesce a metterla nel sacco. E dall’altra parte c’è una Reggiana rognosa che ostacola sistematicamente i gialloblu che hanno un solo spunto serio quando all’80’ Carissoni vede Mannini in area di rigore pronto a picchiare a botta sicura con Marras sveglio sulla linea di porta a respingere. Il tap in non riesce poi a Gabrielloni. Per la prima vittoria lo Stabia deve ancora aspettare. Sabato prossimo c’è la sfida contro lo Spezia in Liguria.