CAPACCIO PAESTUM. Accompagna il figlio disabile alla guardia medica denunciando violenza sessuale: nei guai un immigrato a Capaccio Paestum. L’episodio è avvenuto ieri pomeriggio, quando un 23enne con problemi cognitivi è stato portato dalla madre al Psaut di Piazza Santini. Qui la donna ha raccontato che il ragazzo, mentre si trovava in spiaggia a Foce Sele, è stato avvicinato da un extracomunitario che, approfittando del suo stato di handicap, lo avrebbe convinto a fare una passeggiata in pineta, dove poi avrebbe abusato di lui. Dopo i primi controlli sanitari, il 23enne è stato trasportato in ambulanza presso l’ospedale di Battipaglia per approfondire gli accertamenti del caso.
A raccogliere la segnalazione dei medici capaccesi sono stati i carabinieri della Compagnia di Agropoli, diretti dal cap. Giuseppe Colella, che hanno subito avviato d'ufficio i dovuti riscontri. In azione i militari della Stazione di Capaccio Scalo, che hanno rintracciato l’immigrato, un cittadino di nazionalità marocchina senza fissa dimora di circa 50 anni: dopo le operazioni di fotosegnalamento, è stato per ora denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria, in attesa di ulteriori riscontri medici, avendo l’indagato affermato che si sarebbe trattato, in realtà, di effusioni sessuali consenzienti.