SALERNO. La Salernitana esce battuta dal campo, dal Cerignola, che sbanca per 3-2 l’Arechi e riceve la multa di mille euro dal giudice sportivo per intemperanze del pubblico più le squalifiche di Faggiano, Raffaele ed Inglese, oltre al già previsto stop, causa espulsione, per un turno per doppia ammonizione per Galo Capomaggio, con il centrocampista a saltare Casarano, domenica pomeriggio, alle ore 15. Stessa sorte toccherà a Roberto Inglese. Il capitano è stato squalificato “per avere, al termine della gara, tenuto una condotta irriguardosa nei confronti dell’Arbitro in quanto, mentre quest’ultimo si accingeva ad entrare negli spogliatoi, gli si avvicinava con fare minaccioso e pronunciava nei suoi confronti parole irriguardose per contestarne l’operato”. Al Capozza, intanto, ad accomodarsi in tribuna sarà Giuseppe Raffaele. Il tecnico granata è stato espulso nel corso della gara “per avere, al 44° minuto del secondo tempo, tenuto una condotta irriguardosa nei confronti della Quaterna Arbitrale in quanto, proferiva nei loro confronti frasi irrispettose per contestarne l’operato”.

Nel convulso finale anche “la condotta irriguardosa nei confronti dell’Arbitro in quanto, mentre quest’ultimo si accingeva ad entrare negli spogliatoi, gli si avvicinava e pronunciava nei suoi confronti parole irrispettose per contestarne l’operato” da parte del direttore sportivo Daniele Faggiano inibito, per una settimana, fino al prossimo 2 ottobre. L’ammenda per la società arriva per “fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori, posizionati nel Settore Curva Sud, integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’aver lanciato, al 44° minuto del secondo tempo, un accendino all’interno dell’area di rigore avversaria, senza conseguenze”.

Decisioni del giudice sportivo anche per il Cerignola. 300 euro di ammenda per “fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’aver danneggiato: 1. un seggiolino posto nel Settore Curva Nord loro riservato; 2. parti dei servizi igienici loro riservati”. Ed ancora, inibizione fino al 15 ottobre e 500 euro di ammenda per Elio Di Toro “per avere, al 48° minuto del primo tempo, tenuto una condotta irriguardosa nei confronti dell’Arbitro in quanto, durante una revisione FVS, si avvicinava all’area di revisione e protestava platealmente nei suoi confronti per contestarne l’operato”. Stop di una gara anche per Vincenzo Maiuri, trainer dei pugliesi “per avere, al termine del primo tempo, tenuto una condotta irriguardosa nei confronti dell’Arbitro in quanto gli si avvicinava con fare minaccioso e pronunciava nei suoi confronti parole irrispettose per contestarne l’operato”.